Capisco che bisogna riempire un po’ di pagine dei quotidiani con notizie sul ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. Capisco che non si può fare più di tanto. Ma magari mettere in funzione il cervello potrebbe evitare di scrivere che «nemmeno Jannick e Oly, due Ossis (tedeschi dellEst) di 22 e 20 anni, ricordano il crollo del muro e lapertura della Repubblica Democratica Tedesca»… a meno naturalmente che quei geni malefici della ex DDR, oltre a imbottire di steroidi le atlete, avessero anche avviato un piano per l’impianto di ricordi indotti nella mente di neonati e infanti, e la burocrazia l’avesse stolidamente portato avanti ancora per qualche giorno dopo la caduta del Muro.
Ultimo aggiornamento: 2009-11-10 11:49
Hahaha, cosa non si farebbe per spalare un po’ di m… (fertilizzante) sulla cara vecchia DDR :)
Questa fa un po’ il paio con quel vecchio pezzo di Vigorelli (che fine ha fatto poi?) che diedero tante di quelle volte a Blob… in cui spiegava che quando ci fu la crisi del ’29 c’era un tizio che si aggirava per l’Europa tutto soddisfatto perché il sistema capitalista era crollato… si chiamava Lenin…
Già solo che era morto e sepolto (anzi, imbalsamato) dal 1925, a meno che non fosse il suo fantasma quello che si aggirava per l’europa…
A volte, nella foga di dire qualcosa a tutti i costi a sostegno dei propri (pre)giudizi, si finisce per dire stron… (fertilizzanti).
P.S. Non so voi, ma io adoro la scena finale di questo film che pur con i toni della commedia è drammaticamente realistico. In realtà credo che nessuno rimpianga veramente il muro, ma il movimento “ostalgico” (cioè i nostalgici dell’est) nasce probabilmente dalla constatazione che l’unificazione non ha portato solo benefici… (e su questo mi tocca essere sostanzialmente d’accordo con Angela Merkel… pensa te…)
Ops… 1924 :)