Povero Silvio, povero Bruno!

Leggo da un noto quotidiano farabutto e comunista: lo speciale di Porta a Porta con la consegna delle case (finanziate dalla Croce Rossa, messe su dalla provincia di Trento e con i frigoriferi riempiti dal PresConsMin) «ha avuto un ascolto del 13,47%, per un totale di 3.219.000 spettatori». Brutta storia, considerando che «Di solito il programma di Vespa ha un ascolto del 18,30% per le prime serate e del 17,50% per le seconde (dati ufficio stampa Rai 2008-2009)». Storia ancora più pessima, considerando che Canale 5, con la fiction L’Onore e il rispetto, «ha raggiunto il 22,61% con 5.750.000 spettatori».
Persino Piersilvio rema contro il babbo.

Ultimo aggiornamento: 2009-09-16 10:51

14 pensieri su “Povero Silvio, povero Bruno!

  1. davideprof

    E’ un buon segno? Mica tanto, secondo me. Magari mi fa piacere, perché vanifica l’operazione spot, però, insomma, in tanti guardano quel tipo di fiction, piuttosto che un evento importante (e discutibile) della vita del Paese. Non so se è un buon segno.

  2. .mau.

    @scorfano: beh, se la nuova miss Italia oltre che essere una stangona appena maggiorenne non sa chi sia “Papi” non è un bel segno nemmeno.

  3. Fabio Forno

    Non vi va mai bene nulla ;) Pensate ponsitivo e che la stragrande maggioranza degli italiani faceva altro, né Vespa, né fiction. Io non conto perché in ufficio a finire un lavoro :(

  4. lallo

    Io non faccio testo perché non guardo mai la televisione.
    La cosa mi dispiace per via di certe trasmissioni che andrebbero viste ma in fondo in fondo me ne frego perché tanto dopo sentirò i commenti qui in Internet.
    Povero Silvio si.
    Silvio siamo tutti con te!
    Il titolo (e i poteri) di Suprema Maestà glielo abbiamo dato, a quando la Santificazione e l’Apoteosi?
    Senza lodi alfani il povero Cristo finì in croce: era il Salvatore.
    Lui, il Salvato, finì sugli altari.
    Viva Sua Magnificenza Divina Silvio il Salvo!
    E chiamate pure il 118 con la camicia di forza se pensate che ne ho bisogno, grazie.
    Ora e sempre griderò: VIVA SILVIO… IL SALVO!!!
    Amen!

  5. pietro

    Piccolo particolare, le case non sono state consegnate, ma solo assegnate, mancano ancora gli impianti elettrici e idraulici.

  6. pietro

    mi ricorda il termovalorizzatore di Acerra, inaugurato da alcuni mesi e non ancora in funzione.

  7. layos

    Secondo me l’assenza quasi assoluta di contro-programmazione da parte di tutto il palinsesto Raiset, compresa la scelta divertente ma che sa di aventino di dare su Rai 3 il film (meraviglioso) su Hitler, rende questi dati davvero impressionanti.
    Nonostante in tv non ci fosse nulla (e non davvero per coincidenza), gli spettatorelettori tanto cari al primo ministro, hanno preferito il nulla a Lui.
    Secondo me è uno smacco per l’Egoarca degno di una Pearl Harbour.

  8. .mau.

    @pietro: e allora come ha fatto a lasciare i “frigoriferi pieni di ogni ben di Dio”?

  9. Diego

    La gente è stanca di Berlusconi: è stanca di vederlo ma soprattutto è stanca di sentire parlare dei suoi scandali, della sua incapacità politica, dei suoi conflitti di interessi e delle sue frequentazioni mafiose.
    Altrimenti non si spiegherebbero gli ascolti del TG1.

  10. lallo

    Scusa layos se ti correggo, ma guarda che il nuovo assetto televisivo nato dalla fusione Rai e Media-Set non si chiama Rai-set bensì MeRdai-Set
    Auguri e Buona Pasqua a tutti!
    Amen!

  11. leo rotundo

    E perché la gente doveva vedere in massa “Porta a Porta”? La trasmissione di Vespa è sostanzialmente uno show popolare (il pubblico, gli applausi, le musiche, le soubrette con le tette in mostra, il gossip, il tono ammiccante confidenziale del conduttore) ieri invece era un esempio di tv bulgara: “Adesso vi mostriamo gli inarrestabili successi del socialismo/berlusconismo”, il popolo televisivo si annoia e cambia canale, ma la tv commerciale non era nata appunto per accontentarlo? Strano dunque l’errore compiuto da Berlusconi e la sua cricca: dovevano provare ad oscurare tutti i programmi di “entertainment” no Ballarò, quelli di sinistra comunque non avrebbero mai visto “Porta a Porta”.

  12. .mau.

    @leo: è quello che avevo inizialmente pensato anch’io. Poi ci ho ripensato: al PresConsMin non interessava che gli usuali spettatori di Ballarò passassero a vedere il Suo show a Porta a Porta, ma interessava che non ci fosse nessuna voce televisiva che osasse contrastare la Sua verità. (A pro e posito: quali domande ha fatto Sansonetti? :-) ). A questo punto, Garko o Dirty Dancing andavano benissimo.

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