Il vandalismo che si acquatta

Frieda fa un sommario ragionato del contenuto dell’ultimo numero di Wikizine, la “rivista delle Wikipedia”. Lascio agli amanti dell’enciclopedia libera lo spulciarsi tutto il numero: mi limito a segnalare un interessante – almeno per me – articolo sulla vita media dei vandalismi in Wikipedia.
Ricordo che nel gergo di wikipedia si definisce vandalismo una modifica a una voce che la peggiora apposta, inserendo un errore fattuale oppure una scritta più o meno volgare o semplicemente dei caratteri a caso. È stato fatto un esperimento: sono state prese a caso cento voci della Wikipedia in lingua inglese e le si è scrutinate attentamente per vedere gli eventuali vandalismi. Premesso che cento voci sono troppo poche per avere una stima corretta, i risultati sono comunque molto interessanti. Dei cento articoli, 75 non erano stati vandalizzati; degli altri 25, cinque erano stati corretti in meno di un minuto, e altri quattro in meno di due minuti. In compenso, c’erano due articoli che non erano stati corretti; uno era stato modificato più di due anni fa!
Che posso aggiungere a quanto scrissi a suo tempo? Beh, è evidente che esiste un controllo statistico abbastanza attento: molta gente (quorum ego) dà una rapida occhiata alle ultime modifiche e se annusa qualcosa che non va entra e verifica se è tutto ok. Una ronda enciclopedista, insomma. L’approccio però ha dei limiti: se qualcuno è così fortunato da riuscire a non farsi notare nel momento in cui fa la modifica, essa può restare per un tempo indefinito, il che non è bello non solo per Wikipedia in sé, ma anche per chi la usa. Se insomma volete fare una ricerca seria, è sempre meglio dare un’occhiata alle versioni precedenti della voce, cliccando sulla scheda “cronologia”!

Ultimo aggiornamento: 2009-06-25 14:29