Premessa 1: i marciapiedi di via Pietro Crespi sono relativamente stretti, diciamo due metri e mezzo scarsi.
Premessa 2: nelle vie limitrofe il venerdì c’è mercato, e c’è sempre qualche persona che si ritiene più intelligente degli altri e parcheggia sul marciapiede davanti al mio ufficio, facendo smadonnare tutti quelli che vorrebbero usare il marciapiede per camminarci su (se uno stronzo lascia la macchina sul marciapiede, tu passi a fatica a piedi, non passi se hai un passeggino)
Premessa 3: al piano sopra il nostro lavora un handicappato, con forti problemi di deambulazione; nel cortile sotto c’è naturalmente un posto auto riservato a lui.
Bene. Stamattina, dopo aver preso il caffè ed essere rientrato in ufficio, vedo che il collega sta cercando di entrare nel cortile, ma non funziona il cancello automatico, come del resto capita spesso. A mezzogiorno e mezzo sento un continuo clacsonio: guardo fuori e noto che il collega alla fine ha lasciato l’auto davanti al nostro passo carraio, e l’intelligentone che stamattina aveva lasciato l’auto sul marciapiede ha scoperto che era impossibilitato a uscire. Venti minuti dopo siamo usciti a pranzo e passati davanti al tipozzo: nessuno di noi gli ha detto chi avrebbe potuto contattare. Adesso l’auto è ancora lì ferma sul marciapiede, e noi stiamo sorridendo.
Ultimo aggiornamento: 2009-01-09 13:47
A questo punto, come consiglia l’ATM, bisognava rompergli i tergi-cristalli :)
Grazie, mi hai reso felice :)
Poi come è finita? Il tizio sul marciapiede ha chiamato i vigili e fatto rimuovere l’auto del disabile che ostruiva il passo carraio? (Tecnicamente credo avrebbe potuto, visto che l’auto del disabile era comunque in divieto di sosta; non ho mai capito invece se la sosta sul marciapiede a Milano sia proprio legalizzata, o soltanto apertamente tollerata. Ma avrei proprio voluto vedere cosa avrebbe deciso di fare un vigile in questa situazione…)
@vb: sono uscito alle 17:45 e la situazione era ancora quella. Tecnicamente il tipo avrebbe potuto chiamare i vigili, certo: però credo che si sarebbe comunque preso la multa prima lui. Diciamo che il parcheggio sul marciapiede è tollerato dove il marciapiede è sufficientemente largo per lasciar passare i pedoni, e nella notte in cui lavano le strade.