Continua a nevicare. Stamattina alle 7 era fine fine che non si vedeva quasi (e il cielo tutta la notte è stato luminosissimo, nonostante sotto casa nostra i lampioni fossero spenti: inquinamento luminoso alla massima potenza), poi i fiocchi hanno ricominciato a farsi vivi. Interessante notare che uno spazzaneve è passato anche nella mia via: ieri a mezzanotte.
Per il resto, la situazione è assurdamente tranquilla: non c’era traffico per strada e il silenzio era innaturale, non c’era coda per entrare in metro, la metro non era nemmeno troppo piena (anche se la gialla continuava a fermarsi prima di entrare nelle stazioni: magari sono stato solo fortunato), in ufficio siamo arrivati tutti alla spicciolata.
Mi dispiace solo per la bici rimasta a casa :-)
Aggiornamento: (12:25) sta di nuovo fioccando che è un piacere.
Ultimo aggiornamento: 2009-01-07 10:05
Oggi Nichita, dopo aver capito che non ci sarebbe stato verso di non andare a scuola ed essersi lungamente lamentato per il fatto di non abitare noi a Bergamo (dove, come appreso dal GR di RadioPop, le scuole sono chiuse), mi ha chiesto (non ho capito se con aria di sfida o proprio per convinzione) se saremmo andati in bici.
Gli ho risposto -bluffando- che la neve in terra non mi spaventava minimamente, ma quella che cadeva dal cielo mi avrebbe infastidito un poco, quindi per oggi nisba.
Pavido! Oggi ho portato la bimba all’asilo in bici, ci siamo divertiti molto. Basta andare con attenzione e nei tratti scivolosi spingerla a mano, che è sempre meglio che spingere un passeggino. Piuttosto, all’asilo ho spalato tutto il vialetto d’accesso perché se aspettavamo l’intervento del comune stavamo freschi.