Il mese peggiore dell’anno

Essendo sant’Ambrogio, oggi Anna mi ha gentilmente fatto schiodare dal pc e mi ha fatto offrire come volontario per mettere le decorazioni natalizie in casa, o almeno la parte più in alto. Come tutti gli anni, per un mese avrò difficoltà a salire in studio perché il mancorrente è impegnato dalla Scala di Natale; ogni tanto sentirò cascare una ventosa con relative stella o angioletto; pregherò perché le gatte non decidano di considerare qualche festone un interessante nuovo gioco.
Ma a Natale bisogna essere più buoni. (E poi il risultato è anche carino, bisogna ammetterlo)

Ultimo aggiornamento: 2008-12-07 20:07

6 pensieri su “Il mese peggiore dell’anno

  1. Barbara

    Ma il presepe non lo fate perché avete paura che le gatte lo mangino?
    In casa mia è stato decorato tutto con teutonica precisione domenica 30 novembre (prima di Avvento). Tutto vuol dire: l’albero (con lucine colorate, ma senza intermittenza – un compromesso fra le abitudini italiane e le candele accese); il presepe; la corona dell’Avvento; adesivi vari, in quantità malsane, alle finestre.
    Il mancorrente della scala però resta off limits per motivi di sicurezza.

  2. .mau.

    Io il presepe non lo faccio perché non sopporto nessuna idea di decorazioni natalizie; per Anna immagino sia perché a lei il presepe non dice nulla, a differenza dei festoni natalizi.
    (potrei forse fare un’eccezione per il calendario dell’Avvento)

  3. silvia

    Anche io ho preparato gli addobbi il 30 e ho portato una corona d’avvento (fatta con le mie manine) in ufficio il lunedì seguente. I colleghi hanno apprezzato (specie il mio vicino di scirvania della Giraffa: la corona è sui toni del bianco e rosso) anche se mi hanno fatto notare che loro allestiscono l’albero e il resto l’8 dicembre…
    E il 6 mattina mio figlio si è svegliato con il sacchettino di dolci portato da San Niccolò sul comodino (niente Krampus, è stato buono quest’anno).

  4. mestesso

    Il mio figliolo (nato il 28 Novembre scorso!) non mi ha lasciato tempo per l’albero, e peraltro ho problemi di spazio visto che la mia piccola casina è proprio piccola, ma comunque piena di felicità! Però le stelline sulle finestre ci sono, oltre che il fiocco azzurro sul portone del condominio!
    Suvvia, dai mano al tuo lato più poetico…

  5. theus

    Io delego alla moglie e alle figlie. Praticamente la sala che normalmente sembra un il retrobottega di un robivecchi adesso sembra la versione natalizia di un retrobottega di robivecchi. Lato positivo : due mezze giornate di semirelax. Una per l’albero e una per o’presepe.

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