mi dia un etto di numeri casuali

Se non siete matematici o informatici, probabilmente non sapete che quando un computer fornisce un numero casuale, questo è tutto meno che casuale, nel senso che è il risultato di un’operazione ben definita; tanto che è possibile ripetere una “successione di numeri casuali”, se si parte sempre dallo stesso numero. Non che la cosa dia grandi problemi in generale, ma non si sa mai.
Se però volete dei numeri casuali che siano davvero casuali, posso consigliarvi random.org. Sono dieci anni che Mads Haahr ha preso tre ricevitori radio, li ha sintonizzati su una frequenza dove non trasmette nessuno (e qui immagino che essere a Dublino e non a Milano aiuti) e usa il rumore bianco per ricavare una successione di numeri “più casuali della media”. Le FAQ tra l’altro sono molto interessanti, soprattutto se non vi è mai venuto in mente di pensare seriamente a cosa vuol dire “casuale”.
Occhei, all’atto pratico non è che avete chissà cosa, ma volete mettere la soddisfazione di poter dire “ho usato numeri più casuali dei tuoi”?

Ultimo aggiornamento: 2008-07-17 19:52

Un pensiero su “mi dia un etto di numeri casuali

  1. Massimiliano

    Beh… anche qui si trovano frequenze dove non trasmette nessuno. O meglio dove non sei in grado di ricevere nessuno. :-D
    Quanto ai PC, non si potrebbe prelevare il segnale d’ingresso dalla scheda audio quando non è applicato alcun segnale?

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