In questi giorni sto provando Twine, e cercando di capire cosa sia esattamente… o meglio, a che cosa mi potrebbe servire.
Di che si tratta? A prima vista, è un sistema tipo del.icio.us per inserire bookmark di materiale che si trova in giro. Viene fornito un bookmarklet, uno ci clicca su e inserisce il link (anche multimediale); oppure si invia una mail; o ancora si commenta sulle entry presenti (la parte collaborativa dovrebbe essere un altro punto a favore del sistema, in effetti)
. Però Twine afferma di essere anche nato per il web semantico: dovrebbe insomma estrarre le informazioni e raggruppare le pagine in maniera automatica, non appena raggiunge una massa critica. Questo è il punto che mi risulta più oscuro, visto che come potete immaginare la “massa critica italiana” non c’è per nulla. In effetti, Twine al momento è una beta chiusa, cioè a inviti: io ne ho qualcuno a disposizione (astenersi perditempo) se qualcuno volesse provare a giocarci un po’
Ultimo aggiornamento: 2008-04-30 11:37
Twine “determina automaticamente” i tag, forse questo può essere un utile approccio per evitare l’effetto “tante teste, tanti tag” che piaga il tagging in generale, e che secondo me limita parecchio il suo valore come chiave di ricerca.
Come questo automatismo possa funzionare bene in lingua non inglese…sono un poco pessimista.
Ho anche una forma di pessimismo profondo verso il social tagging: se ha successo, paradossalmte, è peggio: il rumore aumenta, e tanto vale usare Google. Almeno, fino ad ora è stato così.
Mah. Vedremo.
avrebbero risolto la quadratura del cerchio se fossero in grado di leggere correttamente a livello semantico i siti
vorrei provare… ho quasi 900 link del.icio.us con cui contribuire! :-D