Com’è difficile la vita di un senatore!

Viviamo in un mondo difficile. I quindici minuti a testa di popolarità pronosticati da Andy Warhol finiscono troppo in fretta, un po’ come gli stipendi dei lavoratori dipendenti. Così ieri abbiamo dovuto assistere a un fatto tragico. No, non la prima giornata del Festival di Sanremo: parlo di Fernando Rossi, senatore ex Pdci e fondatore / demiurgo / leader della lista “Per il bene comune” che si è incatenato alla statua di Garibaldi all’interno di Palazzo Madama. Motivo? Il suo movimento / partito / quel che l’è non è stato esentato dal presentare le liste per le prossime elezioni, visto che la leggina “liberi quasi tutti” prevedeva che l’esenzione fosse solo per i gruppi attualmente rappresentati da due persone, e lui sta facendo tutto da solo.
Su una cosa il Fernando – non lo chiamo Rossi perché è un cognome troppo comune e lui non è certo persona comune – ha ragione, in effetti: quella leggina è una porcatina, perché allarga artificiosamente le esenzioni, epperò fa una liberalizzazione col braccino corto. Diciamo che io costringerei tutti i partiti partitini e partitucoli a cercare le firme, almeno poi risparmieremmo sulla carta per fare le schede elettorali. Ma affermare che nessuno abbia mai parlato di lui, con tutto il casino che ha fatto in questi due anni, mi pare piuttosto azzardato. Non è che gli venga in mente che la magari gente lo conosce, ma non ha nessuna voglia di riaverlo, nelle migliori tradizioni del frazionamento atomico delle particelle… ehm, dei partiti di sinistra?
P.S.: devo dire che i senatori leghisti sono meglio di quanto pensassi: nessuno si era mai messo a fare qualche scherzo alla statua del loro nemico Garibaldi.

Ultimo aggiornamento: 2008-02-26 10:35

3 pensieri su “Com’è difficile la vita di un senatore!

  1. Gianni Ruo

    Ciao .mau., ti leggo spesso …. ma non scrivo mai…..
    Stavolta però ne approfitto, anche in riferimento alla tua dichiarazione di voto del 12.02 che condivido pienamente, per dirti che forse ho cambiato idea…. e, se ce la fanno, votero’ per “per il bene comune”… o come si vorranno chiamare….
    Gianni.

  2. .mau.

    @Gianni Ruo: A questo punto mi sembrerebbe che dovresti cercare prima di firmare per la sua lista, no? (la mia è una risposta seria, garantisco)

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