perché falce e martello?

A quanto pare, ci sono già dei malumori a sinistra a causa del nuovo simbolo proposto per la sinistra unita (famoso ossimoro italiano, collocabile vicino a “convergenze parallele” e “buon governo”). Il problema non è tanto nella parola “sinistra”, e sembra nemmeno nell’arcobaleno; però il simbolo (che vedete qua non ha al suo interno né falce né martello, e quindi per alcuni duri-e-puri non è affatto un simbolo di “cosa loro”.
Come un illustre politologo ha fatto notare, però, bisognerebbe fare un controllo di realtà. Non so quanti di voi hanno visto una falce al di fuori dei film di Asterix (io ho dei lontani ricordi, ma il fratello di mia nonna era contadino), e anche il martello oggi come oggi sembra più che altro un’indicazione di un centro bricolage a poca distanza da dove ci si trova. Eppure è vero: il potere evocativo dei simboli è davvero forte. Che fare?
Io avrei una modesta proposta, che offro gratuitamente ai sinistrorsi: usare simboli più aggiornati. Al posto di falce e martello, insomma, uno schermo di PC sormontato da due cuffie (ed eventualmente un microfono, ma non esageriamo col simbolismo). Il PC rappresenterebbe tutti i travet del ventunesimo secolo, che invece che usare carta e penna sono costretti a stare tutto il tempo davanti a un pc senza magari nemmeno potere fare una partita a Freecell; le cuffie ci ricorderebbero i lavoratori dei call center, gli altri schiavi a cottimo dell’epoca attuale. Sarebbe un successo ancora maggiore di quello di San Precario, e magari qualche voto in più lo prenderebbero anche. Come? Sono un dissacratore? Rovino le tradizioni? Ho capito, anche questa volta ho toppato.

Ultimo aggiornamento: 2007-12-07 21:49

8 pensieri su “perché falce e martello?

  1. Helios

    Beh visto che sono anche io qua per fini statistici, confermo di avere il falcetto in garage, e di martelli (e mazzette come quella del simbolo comunista) a volontà. :)

  2. Annarella

    Pero’ non so se suonerebbe bene modificare Contessa con “Compagni dai call center e dai centri di calcolo, prendete il portatile e e portate le cuffie, scendete giu’ in piazza e picchiate con quello”.

  3. MG55

    E perché no? una tastiera di computer ed una chiave inglese (che fa più nostalgico) incrociate, e attorno la cuffia. E sotto “precari di tutto il mondo unitevi!”

  4. ALG

    Completiamo le statistiche, dai. Io non ho una falce, ma ho il martello, a Torino. In compenso a casa ho una falce e tre martelli di diverse dimensioni.
    Perché starebbe male “prendete il portatile e e portate le cuffie, scendete giu’ in piazza e picchiate con quello”, con le cuffie non so ma certi portatili un po’ grossi secondo me fan molto più di un martello…
    Ciao

  5. Sky

    Per le statistiche: falce, usata “seriamente” una volta (che fatica!) vista moltissime. Martello, usato sia quello “casalingo” (piccolo) che la mazzetta da 5 kg (li ho entrambi).
    Per il resto: si… suona quell’attimo dissacratoria la tua proposta (stavo per scrivere “presa per il …” quando ho pensato “naaa… non il Mau” ;-)): certi simboli sono non-aggiornabili.
    Se modificassero in “chiave inglese e martello” sarebbe troppo fabbrica-oriented e ci sono ancora un sacco di contadini, per fortuna, in Italia, con grosse concentrazioni in val Padana (non c’è solo la nebbia :D), mentre probabilmente insorgerei contro “tastiera e cellulare”.

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