La lama sottile (libro)

[copertina] Secondo volume della trilogia della Materia Oscura, questo libro (Philip Pullman, La lama sottile [His Dark Materials II: The Subtle Knife], Salani 1997 [1997], pag. 292, € 13, ISBN 9788884511836, trad. Alfredo Tutino) riprende i temi de La bussola d’oro e li porta ancora più avanti verso i temi del miltoniano Paradiso Perduto… un personaggio si chiama adirittura Giacomo Paradisi! Per dirla in maniera un po’ più chiara, il tema di base è la lotta dell’Uomo, armato solo del suo libero arbitrio contro l’Autorità (chiamatela Dio, se volete). In questo volume la lotta non è ancora iniziata: lord Asriel, dopo avere scoperto alla fine del libro precedente come creare un ponte tra i vari mondi paralleli, sta radunando un’armata. Ma questa storia resta solo sullo sfondo: qui continuiamo a seguire Lyra che si ritrova prima in un mondo intermedio infestato dagli Spettri, che rubano l’anima agli adulti, ma non possono toccare i bambini; e poi finisce nella nostra Terra, dove incontra un altro ragazzino, John Parry, che sta cercando suo padre sparito chissà dove dodici anni prima. I fili tra i due mondi si intrecciano sempre di più, anche per mezzo di un coltello davvero speciale, appunto “la lama sottile”, che permette di tagliare delle porte tra i vari universi… La storia è sempre avvincente, anche se un po’ più sfilacciata: spero che tutto torni chiaro col terzo volume. Peccato, almeno per me, che muoiono anche dei “buoni”; come in ogni libro serio, del resto. La traduzione è sempre ottima, anche se il “registro texano” stavolta si è perso.

Ultimo aggiornamento: 2007-08-30 09:05

Un pensiero su “La lama sottile (libro)

  1. Marco Antoniotti

    Innazitutto, “The Golden Compass” usce come film a Natale con Nicole Kidman nella parte di Mrs. Coultern e Daniel Craig lord Asriel. Il terzo libro, “The amber Spyglass” è un gioiellino! Tira assieme tutti i fili lasciati in sospeso, ci sono battaglie e di nuovo orsi in armatura e soprattutto una morale finale decisimante speranzosa. Voglio proprio vedere se la produzione cinematografica avrà effettivamente il coraggio di sviluppare la storia completamente con tutti i temi insiti nella storia. :)

I commenti sono chiusi.