che bravi a fare i conti!

Ugo, che è sempre troppo pigro per aprirsi lui un blog :-), mi segnala questa notizia (in inglese, giusto per dire che non siamo solo noi italici) in cui si dice che la stazione spaziale ha buttato via un contenitore da 630 Kg che tra un annetto colpirà la Terra. Si afferma poi che tecnici della Nasa hanno detto “massì, tanto si disintegrerà a contatto con l’atmosfera, e se non si disintegra finirà tutto nell’oceano. Epperò ci potrebbero essere pezzi grandi 19 chili che rimarranno intatti ancorché fiammeggianti, e c’è una possibilità su 5000 che qualcuno venga colpito”.
Come mi ha fatto notare Ugo, questa è una probabilità molto maggiore di quella di essere colpiti da un sasso lanciato da un cavalcavia. Ma sarà la vera probabilità?
Facciamo due conti. Che se cascano dei pezzi cascheranno probabilmente sugli oceani, è banalmente vero, visto che la maggior parte della superficie terrestre è formata dagli oceani. (Non penserete mica che si possa calcolare l’orbita di un oggetto simile per un anno, vero?)
Adesso consideriamo anche il fatto che parte delle terre emerse sono disabitate, e supponiamo che tutti gli esseri umani siano uniformemente distribuiti su una superficie di 100 milioni di Kmq. Questa è una stima molto conservativa, chiaro. Se un frammento arrivasse a Milano, probabilmente colpirebbe ben più di una persona; ma noi non stiamo cercando il numero medio di persone ferite o uccise bensì la probabilità che ci sia almeno uno sfigato. Questo significa che ogni persona avrebbe a disposizione 1.25 ettari tutti per lui, supponendo la popolazione di 8 miliardi di persone. Visto che la probabilità di atterraggio di un frammento in quell’area rispetto al resto del pianeta è 1/5, potremmo dire che se arriverà a terra un frammento c’è una probabilità su 1000 che colpirà qualcuno. Quindi l’area di impatto sarebbe di 12.5 metri quadrati, che sembrano un po’ pochini: non è un vaso o un pianoforte che casca in verticale, ma un oggetto che arriva per il lungo. Forse una stima migliore si ha riducendo di un fattore 10 la superficie dove si è uniformemente distribuiti; a questo punto i 125 metri quadri potrebbero essere una buona misura, ma questo significherebbe che c’è la certezza statistica che caschi almeno un pezzo intero, il che francamente mi pare improbabile, o che caschino un certo numero di pezzi, il che è più preoccupante ancora.
Risultato finale? il numero è quasi certamente farlocco. Però volete mettere la precisione dell’articolo?

Ultimo aggiornamento: 2007-07-25 12:52

4 pensieri su “che bravi a fare i conti!

  1. CV

    Non facciamo prima a calcolare la data in cui cadrà e tapparci tutti in casa proprio quel giorno lì?
    chiedo eh…
    :-)

  2. D.

    beh visto che c’e’ una possibilita su 1000 che una persona sia colpita dal meteorite bastera dire che c’e’ una probabilita su 5 che un pezzo intero cada :-)
    D.

  3. Bistecca

    >Non penserete mica che si possa calcolare l’orbita di un oggetto simile per un anno, vero?
    Beh, finché è fuori dell’atmosfera e si può ignorare l’attrito, e non viaggiando a velocità relativistiche, sì, dovrebbe essere possibile con le sole leggi di Newton… :-)

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