In questo vecchissimo Urania – ha il prezzo ancora in lire! – che mi è capitato tra le mani (Jack McDevitt, Il sonno degli dei [The Engines of God], Urania n.1340 – 1998 [1994], pag. 488, Lire 7000, ISBN 9771120528002, trad. Grazia Alineri) il filo principale della storia è la xenoarcheologia, insomma la versione dell’archeologia applicata ai mondi diversi dal nostro. DeVitt è abbastanza bravo a provare a immaginare quali manufatti potrebbe fare una civiltà aliena, e il mistero delle città finte ha anche un suo certo qual interesse. Però il risultato finale mi è sembrato piuttosto deludente, in un certo senso senza né capo né coda, come se il libro fosse stato scritto in vari pezzi e nessuno si fosse messo a rileggerlo tutto di un fiato per vedere se il puzzle si ricombinava bene; e alcuni dei pezzi “pensierosi” – nel senso che dovrebbero spiegare cosa il protagonista sta pensando – sono francamente noiosi.
Ultimo aggiornamento: 2007-05-25 10:25