Archivi annuali: 2006

Oggi non si fuma…

Almeno se volete seguire la Giornata Mondiale Senza Tabacco (tutte maiuscole, mi raccomando), proposta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La cosa più strana, almeno dal mio punto di vista, è che la giornata è a tema: quest’anno si parla del ruolo deleterio di cinema e moda per rendere “figo” fumare una sigaretta.
Mi ci vedo le televisioni mandare oggi in sovraimpressione in tutte le scene di film in cui gli attori fumano la scritta “non fate come loro!”…

Ultimo aggiornamento: 2006-05-31 14:39

Intellettuale altezzoso

Ok, uno si può chiedere non solamente perché si deve mettere a fare uno di quei test sull’internette, ma anche perché proseguire pervicacemente quando vede che il sito che lo ospita è uno per cercare amici-che, e che la persona che ha preparato il test ha 23 anni. Risposta: perché no?
Ad ogni modo, a parte che non sapevo che cosa significasse “haughty”, direi che il test mi ha beccato bene… e sempre meglio della SECca che è finita ad essere un serial killer!
(per i curiosi, le mie percentuali assolute sono queste: 71% razionale, 28% estroverso, 28% brutale, 57% arrogante. Ma rispetto ai maschietti della mia età, gli scarti relativi sono qusti altri. Razionale: maggiore del 49%; estroverso: maggiore del 26%; brutale: maggiore del 29%; arrogante: maggiore del 65%. Da qua si evince che i maschi 40-50enni sono più razionali e meno arroganti della media, il che mi torna poco :-) )

Ultimo aggiornamento: 2006-05-30 16:35

Dopo Leonardo e Picasso…

[vignetta]
Premessa: io non so disegnare. Da piccolo, invece che riempire i fogli di carta di disegnini, li riempivo di numeri. Al liceo, riuscivo ad avere il voto di disegno più basso persino di quello di ginnastica: mantenevo la sufficienza solamente perché c’erano i compitini scritti di storia dell’arte, dove non è che studiassi chissà cosa ma perlomeno arrivavo a un sette che mediava il cinque della parte per così dire “grafica”.
Dopo anni e anni e anni, con la mia solita incoscienza avevo deciso che le cose dovevano cambiare, e come forse ricordate mi ero iscritto a un corso di fumetto. Il risultato è quello che vedete qui sopra.
Due note. Il corso non prevede anche una parte sulle battute, come si può vedere dalle vignette (per la precisione, avevo fatto la prima senza testo, e poi ho deciso di aggiungerne un’altra; solo che non avevo idea di cosa scrivere). Poi devo decidermi a scansionare i miei primi tentativi, in modo da poter dare un’idea dei miei progressi.
Aggiornamento: Tanto per dare un’idea, ecco alcuni miei disegni precedenti (e non sono nemmeno i primi): qua il primo tentativo di un personaggio; qua invece i due personaggi della vignetta, dopo alcuni tentativi.

Ultimo aggiornamento: 2006-05-30 14:05

Nostra.mau.s

A furia di fare previsioni elettorali, alla fine una sono riuscito a imbroccarla, il che prova che la statistica è una gran cosa :-).
Venerdì avevo predetto che a Milano la Moratti avrebbe avuto il 52% dei voti, e la sua coalizione un paio di punti percentuali in più. Bene. Dai risultati ufficiali, la Moratti ha preso il 52.0% dei voti, e la sua coalizione il 54.3%. So’ meglio che la Nexus!

Ultimo aggiornamento: 2006-05-30 11:59

_In cerca di Klingsor_ (libro)

[copertina]
Sappiamo tutti che la bomba atomica l’hanno creata gli americani; molti di noi sanno anche che anche i tedeschi avevano un progetto corrispondente, che però non è mai riuscito a raggiungere lo stadio della fissione nucleare. Come mai? In questo libro (Jorge Volpi, In cerca di Klingsor [En busca de Klingsor], Mondadori 2001 [1999], pag. 478, € 8.26, ISBN 8804495634, trad. Bruno Arpaia), il messicano Jorge Volpi racconta a modo suo, in una caccia al fantomatico consigliere scientifico “Klingsor”, cosa pensavano i grandi fisici tra le due guerre, da Einstein a Bohr a Heisenberg. Già che c’era, ci ha infilato anche von Neumann e Gödel, e per non farsi mancare nulla ha anche aggiunto riferimenti al fallito attentato di Von Stauffenberg contro Hitler e condendo il tutto con una storia di spionaggio. Come romanzo storico, l’ambientazione e la presentazione dei personaggi è perfetta: eppure il libro mi ha lasciato piuttosto freddo, come se fosse più un esercizio di stile che altro. Il protagonista – un matematico – che si sdoppia, le tre parti del libro che iniziano tutte quasi fossero un saggio scientifico… il tutto resta troppo costruito, a mio parere. La traduzione è generalmente scorrevole, anche se Età Media mi suona troppo sospettosamente come Medioevo per non immaginare un lapsus.

Ultimo aggiornamento: 2017-09-10 22:19

vento

Dopo il diluvio di ieri notte (che però non ha spazzato via Forza Italia, anzi…) stamattina c’era un bel cielo azzurro e l’aria era freschina. Peccato però che ci sia anche un ventaccio assolutamente impossibile. A parte le folate che mi spostavano mentre pedalavo sul Naviglio (e, per la Prima Legge del Ciclismo, hanno virato di centoottanta gradi non appena ho svoltato restando nominalmente sottovento), la polvere sollevata ha iniziato a entrarmi prima in gola e poi negli occhi, infilandosi non so bene come dietro gli occhiali.
Vedremo che succederà stasera.

Ultimo aggiornamento: 2006-05-30 10:28

E ci becchiamo Mestizia

Io oggi pomeriggio ci speravo nel ballottaggio. Invece nulla da fare, a quanto pare. Il tutto mentre Napoli, che era data in bilico, ha confermato la Rosetta alla grande, e nella mia Torino il Chiamparino, il DS più a destra che io abbia mai conosciuto, ha praticamente doppiato Buttiglione. Non parliamo di Roma, ma lì si sapeva che Uolter Ueltroni avrebbe stravinto.
Inoltre ho come il sospetto che a sinistra (quella vera, non la fasulla di DS) abbiano preferito non votare l’ex prefetto.
Forse dovrei davvero cambiare città.

Ultimo aggiornamento: 2006-05-29 22:57