Archivi annuali: 2005

come fischietta un gatto?

Ieri sera ero parecchio stanco, e mi sono dimenticato di tappare la bottiglia d’acqua. Verso le 2:30 Ariel ha deciso che quel tappo era un simpatico gioco, e ha cominciato a mandarlo un po’ in giro manco fosse Maradona. Dopo qualche minuto in cui ho vanamente sperato si stancasse, ho deciso di alzarmi. Accendo la luce: silenzio. Prendo gli occhiali e mi alzo, e vedo arrivare lemme lemme Ariel con l’aria di chi dice “oh, è forse successo qualcosa?” Poi mi ha seguito, e quando ho requisito il tappo ha cercato di avere uno sguardo non interessato. Mah.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-27 11:29

Un chilogrammo è un chilogrammo

Repubblica sempre sulla notizia (© Delio, ricordo sempre). La sezione Scienza e Tecnologia ci comunica che “Il chilogrammo cambia peso”. In quattro parole due svarioni: il chilo è infatti un’unità di massa e non di peso (cioè un chilo è sempre un chilo, anche se sulla luna peserebbe meno di due etti), e naturalmente non cambierebbe di valore ma solo di definizione, in modo da poterlo riprodurre più facilmente.
Insomma, la solita via italiana alla “divulgazione scientifica”.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-27 10:13

Flessibilità

In Giappone sono morte più di settanta persone in un incidente ferroviario. A quanto sembra, il conduttore, giovane e inesperto, alla stazione precedente si era sbagliato, era andato otto metri più avanti, e aveva dovuto fare retromarcia, rimanendo così novanta secondi indietro nella tabella di marcia. Per recuperare il tempo perduto avrebbe portato il treno a una velocità troppo alta: la curva dove è deragliato ha un limite di 70 Km/h, e la compagnia ferroviaria afferma che fino a 130 Km/h non ci sono problemi.
In Italia tutto questo non sarebbe successo. (Non venitemi a parlare di Piacenza…)

Ultimo aggiornamento: 2005-04-26 08:09

e quando sorge il sole…

Anzi un po’ prima, visto che stamattina sono uscito alle 5:40 e stava iniziando ad albeggiare. Gli è che dovevo portare Anna in aeroporto, visto che deve fare tre settimane in Kazakistan; e visto che continua ad avere il caviglione e le stampelle, farle prendere un taxi era fuori discussione. Ho potuto però scoprire alcune cose.
– a quell’ora i semafori a Milano sono tutti lampeggianti. I primi funzionanti (ma erano già le 5:52) li abbiamo visti in viale Argonne. Ora, è vero che c’è una scuola di pensiero che dice “lasciando lampeggiare i semafori si fanno meno incidenti”, ma non ne sarei certo.
– alle 6 del mattino, oltre a un simpatico numero di vigili pronti a rimpinguare le casse del comune di Peschiera Borromeo dove è situato l’aeroporto di Linate, c’è un casino peggio ancora di quello che in genere trovo alle 7 quando l’aereo vado a prenderlo io.
– che diavolo ci faceva tutta quelle gente alle 6:15 sulla tangenziale est? Intendiamoci, il traffico era assolutamente scorrevole, ma mi domando dove dovessero andare.
– c’era una bella luna, ancora quasi piena.
– nonostante tutto, non sono stato il primo ad arrivare in ufficio, Ugo mi ha fregato.
– ho sonno.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-26 07:07

Le eresie di Papa Benedetto XVI

prima di diventare papa, intendo. Le trovate sul sito TrueCatholic.org, dove si spiega anche con dovizia di particolari che Giovanni XXIII era diventato massone nel 1935 e che quindi da lui in poi sono tutti antipapi. E come fare allora un Vero Papa Cattolico, visto che cardinali non ce ne sono più? Semplice: come nei primi motori diesel (leggete il paragrafo “Potestas Ligata”).

Ultimo aggiornamento: 2005-04-24 22:00

Un'altra Amina

Chi mi conosce sa che non mando in giro appelli vari, che nella maggior parte dei casi sono bufale oppure sono tristemente scaduti. Questa volta faccio un’eccezione perché conosco bene chi ha scritto l’appello qui sotto (siamo stati compagni di scuola) e mi ha confermato che il suo è un racconto in prima persona.
Lascio la parola a lui:


From: Andrea Stroppiana
Date: Apr 21, 2005 5:45 PM
 
Cari amici,
L’ONG per la quale lavoro ha un progetto in Yemen di diritti umani che io seguo in prima persona. Avvocati volontari difendono gratuitamente bambini e donne in conflitto con la legge.
Abbiamo un caso disperato una ragazzina, Amina Tuhaif, che in maggio sarà fucilata. I nostri avvocati hanno tentato di tutto e ora è in momento della protesta che resta l’unico strumento che abbiamo per salvarle la vita. L’ho conosciuta in carcere a Sana’a in Aprile. La legge yemenita, la costituzione del paese e la stessa Sharia sarebbero dalla nostra parte, ma la situazione senza una spallata non si sblocca, i giudici si sono decisi a dare una punizione esemplare a questa donna che si proclama innocente in quanto donna (14 anni al momento del supposto delitto)
Il file in Italiano (Amina Al Tuhaif) racconta la storia e chi lo può pubblicare ovunque si possa fare, lo faccia e mi faccia sapere, che lo comunico all’ambasciata yemenita a Roma, ma senza modificare il testo per favore, non vogliamo articoli scandalo più di quello che già sono!!!!!!!!!!!! Il file in inglese è invece una comunicazione da inviare con internet in Yemen, gli indirizzi sono sul file stesso all’inizio.
Siamo un po’ in ritardo, ma conto su di voi, su ciascuno di voi.
Grazie


Oggi è il 22 aprile 2005. Fate i vostri conti.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-22 15:51

<em>Sta scherzando, Mr Feynman!</em>

[copertina]Feynman fu sempre una persona diciamo eccentrica, e sicuramente pronta a fare qualunque
cosa pur di stupire. In questo libro (Richard P. Feynman, Sta scherzando, Mr. Feynman!, Zanichelli Le Ellissi, p.348, €, 34.80, ISBN 88-08-03718-5, trad. Sylvie Coyaud) racconta tutto quello che ha fatto, dallo scassinare le casseforti durante la seconda guerra mondiale al suonare in un complesso di samba brasiliano a Rio; dal decidere di fare il pittore al divertirsi nei topless bar. Leggendo le pagine resta sempre la voglia di prendere Feynman a schiaffi perché troppo saccente. Direi che è persino peggio di me, e dire che non è così semplice! Certo che di avventure ne ha avute davvero parecchie, ben più di quanto si potrebbe pensare che capiti a una persona. Il libro ha secondo me due pecche, però. Innanzitutto il prezzo obbrobrioso: d’accordo – e anche qui, insomma… – che è un’edizione rilegata, ma è l’unica a disposizione per chi vuole comprarselo. Poi c’è il testo. Scorre sicuramente bene, anche se il “rock duro” fa un po’ ridere. Ma nel colophon trovo scritto “revisione scientifica di Antonella Fruscione”. Non so quanto la fisica presente sia stata revisionata, si sa che non la capisco in ogni caso. Ma c’è un capitoletto dove Feynman racconta il suo successo nel calcolare a memoria alcuni valori di ex. Garantisco che la traduzione dei termini matematici è assolutamente casuale.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-21 16:46

Ratzinger

A parte tutte le battute che si sono sprecate sul nome, vorrei spezzare una lancia a favore del Benedetto XVI, da pessimo cattolico romano quale io sono.
Come papa di transizione, avrei di gran lunga preferito Martini, perché è una persona che ha dimostrato di sapere ascoltare; d’altra parte, avremmo potuto avere Ruini che sarebbe stato molto peggio. Che dire del PapaUmpa? Una cosa che mi pare sfugga a molti è che tutto quello che un cardinale fa per prepararsi il posto (nel nostro caso, gli anni come Prefetto per la Congregazione per la Fede prima, e le uscite “elettorali” degli ultimi mesi) sono appunto una campagna elettorale. Però quando sei papa, a parte dare un po’ di posti curiali a chi ti ha votato, hai due grossi vantaggi rispetto a un presidente o re qualunque. Non ti dovranno più rieleggere né rischi un voto di fiducia; e non hai eredi cui assicurare un posticino o posticione. La mentalità tedesca – che a me in generale piace, sarei dovuto nascere prussiano – dovrebbe essere un plus, soprattutto se non cederà alla tentazione di cercare di fare il piacione: tanto il carisma di Wojtyla non ce l’ha :-)
Insomma, credo (e spero) che saremo favorevolmente sorpresi.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-20 10:22