in vino veritas

Ragazzi, siamo sotto le feste, suvvia! Di che cosa può parlare la Novella 2000 radicalchic, insomma la versione online di Repubblica? Ebbene sì, di vini. E non una sola volta, ma addirittura due! Gli Scienziati delle Grandi Università Mondiali sono stati infatti scomodati più del solito.
Innanzitutto, viene definitivamente risolto un annoso problema che sicuramente ha contribuito a rovinare i brindisi di fine anno. Adesso è scientificamente provato: a parità di percezione, con i flute si beve di meno. Lo dice sul British Medical Journal nientemeno che Brian Wansink della Cornell University. Occhei, Wansick ha la cattedra di “marketing and applied economics” e la rivista accoglie articoli come “diagnostic reasoning in medicine and investigative methods of fictional detectives” e “Cinderella revisited”, ma non è così importante.
Inoltre i sommelier hanno i giorni (mesi? anni??) contati. Alla Carnegie Mellon, il professor Lorenz Biegler sta studiando un modello matematico per la formula perfetta del vino. Il tutto con l’aiuto nientepopodimeno che della… Pontificia Università di Santiago del Cile. Sarà, ma mi restano dei dubbi… forse perché non sono un gran bevitore.

Ultimo aggiornamento: 2005-12-29 12:33