Era meglio quando c’era Schillaci

(lui le gomme le rubava, come cantava la canzoncina…)
Verrebbe quasi voglia di accendere la tv per vedere il balletto delle gomme al gran premio di Indianapolis, anzi al posto di esso. Se non ho capito male, il problema è che i pneumatici Michelin sono stati fatti troppo al limite, e si corre il serio rischio che si spacchino in gara. Fino all’anno scorso non ci sarebbe stato un gran problema: le squadre avrebbero usate gomme un po’ meno tirate e tutto sarebbe andato bene. Peccato che le regole di quest’anno vietino assolutamente di cambiare pneumatici: quelle usate nelle prove devono restare per la gara. La ragione logica di questa regola, come di quella che impedisce modifiche a telaio e motore tra qualifiche e gara, era di cercare di evitare l’uso di materiale troppo spinto: si è visto.
La Michelin ha chiesto di poter cambiare gomme per ragioni di sicurezza: la Ferrari, che ha le Bridgestone e durante l’anno ha già avuto i suoi problemi, ha risposto picche; allora ci sono state trattative di tutti i tipi, come “allora mettiamo una chicane in più” e “facciamo partire le Ferrari in pole” (e le Minardi e le Jordan, anch’esse in Bridgestone?)
Alla fine ho deciso di accendere la tv: la FIA ha detto che si deve partire senza modifiche al percorso, c’è stato il giro di ricognizione e tutti sono rientrati ai box tranne le sei macchine gommate Bridgestone. Ancora un po’ e dietro riuscivano comunque a fare un incidente… Il pubblico che non sapeva nulla ha cominciato a fischiare e buttare di tutto in pista, mentre Briatore diceva che lui “ci aveva la lettera della Michelin” che impediva loro di correre, e bastava fosse stata messa la chicane… Mah. Se solo per questo, bastava dire ai piloti di non andare troppo forte, no?
Aggiornamento: leggo ora da Repubblica che Briatore ha persino proposto “di far correre tutte le auto, ma di dare punti solo alle macchine gommate Bridgestone”. Non ci posso credere.

Ultimo aggiornamento: 2005-06-19 20:43

8 pensieri su “Era meglio quando c’era Schillaci

  1. chartitalia

    In decenni che seguo la F1 è la prima volta che assisto ad uno spettacolo surreale come quello di stasera. Tra l’altro, sulla pista più famosa al mondo e nel mercato più ricco del pianeta.
    Credo che la cosa sia sfuggita di mano a tutti, compresa la Ferrari che non ha fatto certo una bella figura anche lei. E non capisco perchè non siano riusciti a trovare un compromesso qualsiasi, tipo consentire il cambio gomme in un qualsiasi momento dopo la partenza: d’altronde il cambio gomme è permesso dagli attuali regolamenti per ragioni di sicurezza, per es. quando si fora o se arriva un acquazzone violento.
    Bah, ho paura che ogni team di F1 abbia perso, ma non contro qualcun altro ma contro il vero concorrente: il MotoGP che invece da’ spettacolo ad ogni gara.
    Contenti loro…
    1 saluto

  2. luca_

    Proposta interessante quella di Briatore.
    Immagino l’impegno allo spasimo di un pilota che sa che non prende punti.
    E lo strenuo impegno del pilota che “tanto quello davanti prende zero punti”.
    Mossa pessima delle scuderie con le Michelin.
    Se non vi fidate, non partite, non c’e’ il numero minimo di macchine, la corsa non si fa ed e’ meno ridicolo.
    In fondo se c’e’ un pericolo di sicurezza c’e’ per tutti.
    Magari a una Renault scoppiava una gomma e andava a sbattere contro una Ferrari.

  3. .mau.

    Ripensandoci su, probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata dire “cambiate le gomme” (prima della partenza, farlo dai box sarebbe stato un delirio ancora peggio) “e vi cuccate due minuti di penalizzazione”, calcolati così spannometricamente. Naturalmente questo sarebbe dovuto essere un obbligo, visto che è legato alla sicurezza. Sarebbe stato comunque un GP fasullo, ma meno di quello che c’è stato.
    Aggiungere la chicane all’ultimo momento, ammesso e non concesso che migliorasse la sicurezza delle gomme, sarebbe stata una follia ancora peggiore.

  4. Gengis

    Secondo me la cosa peggiore e piu’ grave e’ il fatto che tutte le scuderie Michelin si erano messe d’accordo fin da ieri mattina per fare quello che hanno fatto e non lo hanno detto a nessuno (pubblico, giornalisti).
    Ho sentito Trulli sulla linea di partenza dire che non sapevano ancora nulla su come si sarebbero comportati mentre era una chiaramente una menzogna visto che al termine del giro di ricognizione sono tutti rientrati.
    E io mi domando perche’?

  5. ALG

    Ma voi dimenticate tutti i commenti dei tecnici. Il problema alle gomme era che, a cause delle sollecitazioni, si deformavano troppo fino a scoppiare. Ora, la soluzione era molto semplice, aumentare la pressione per irrigidirle e diminuire le sollecitazioni diminuendo camber e carico al posteriore…
    Questo non lo dico io, lo hanno detto molti tecnici, compreso uno degli ospiti del pre-gara della Rai che, se non ricordo male, è un esperto di quelle gare.
    Risultato? Non avevano voglia di correre con una macchina meno competitiva per preservare le gomme.
    Figura di m…

  6. .And.

    Visto che hanno aspettato l’ultimo minuto, l’unica soluzione sarebbe stato annullare la gara e rimborsare i soldi dei biglietti…
    La soluzione chicane sarebbe stata valida solamente se applicata venerdí consentendo sessioni di prove supplementari in modo da valutare i punti di staccata, all’ultimo momento sarebbe stata dal lato della sicurezza una burla, una macchina in crisi di gomme che deve staccare dai 300 Km/h per fare una chicane :(
    Ridicole le affermazioni di Briatore, noi avremmo corso anche senza punti, a questo punto bastava scaricare aereodinamicamente le vetture e quindi diminuirne prestazioni e carico sui pneumatici…
    Per chi dice che la Ferrari ha fatto brutta figura faccio una sola domanda, se il problema fosse stato in casa Bridgestone pensate che si sarebbero proposte la chicane o la sostituzione dei pneumatici con altri non punzonati ??
    Io non credo proprio !!!
    Tutti sarebbero stati pronti a sputare su Bridgestone e Ferrari in quanto incapaci di realizzare un pneumatico competitivo.
    Totalmente ridicolo lo schierarsi in pista fare il giro di ricognizione e poi rientrare a box, se avevano deciso di non partire non si dovevano schierare…
    Tragico poi il fatto che si sia tenuto il pubblico all’oscuro di tutto, credo proprio che la F1 in USA sia morta e sepolta e anche nel vecchio continente sia quanto meno ammalata grave.

  7. .And.

    @Gengis
    Ti domandi perche schierarsi fare il giro di ricognizione e poi rientrare ai box…
    Semplice cosí facendo hanno reso valida la gara se si fossero schierate solo 6 vetture per il giro di ricognizione avrebbero dovuto annullarlo..
    Quindi la burla si é svolta a parer mio con complicitá di Ecclestone e direzione corse.
    Con risultato di truffare gli spettatori paganti.

  8. Gengis

    @And
    Proprio li’ volevo arrivare. Non e’ questione di sicurezza, di pneumatici, di chicane, ma molto piu’ semplicemente una TRUFFA.
    Il fatto che Michelin perde immagine, che la Federazione e’ stata troppo severa, che i team manager non hanno voluto trovare una soluzione sono tutte stupidaggini in confronto al fatto che si sono messi tutti d’accordo per organizzare una vera e propria truffa.
    Questo e’ il fatto grave.

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