Archivio mensile:Aprile 2005

Karol W. Superstar

Morto un papa, se ne fa un altro. Per quanto riguarda me, pregherò per Giovanni Paolo II e aspetterò di vedere chi salirà al soglio pontificio, probabilmente per parlarne male :-)
Il guaio – non tanto per me, quanto per la Chiesa Cattolica – è che la personalità di Wojtyla ha indubbiamente riportato la chiesa in posizione preminente nei media, ma senza dare un risultato pratico per la chiesa stessa. Lasciamo perdere l’Italia, dove sono certo che non avrebbero combinato nulla del genere nemmeno se fosse morto Ciampi; ma si sa che qui da noi sono fatti così – vedremo se le proteste di quelli che non hanno potuto vedere il gran premio di Formula 1 daranno qualche risultato. Pensate però a Cuba (!) ed Egitto (!!) che hanno dichiarato tre giorni di lutto nazionale. Qual è il senso di tutto questo? Si rimpiange il papa superstar, ma non certo il simbolo della religione cattolica né per il suo pensiero, dove ciascuno si è preso il pezzettino che gli piaceva lasciando da parte il resto. E dire che Giovanni Paolo II è sempre stato coerente!
Da questo punto di vista, sono stati più seri i cinesi, che hanno inviato le condoglianze ricordando che loro sono sempre pronti a riprendere le relazioni con la Santa Sede: basta che in Vaticano smettano di avere relazioni con Taiwan, e che non vogliano entrare negli affari interni cinesi. Coerenti anche loro, non c’è che da dire.
Mi sembra opportuno finire parlando della tecnologia mediatica applicata. Sono sicuro che Wojtyla avrebbe apprezzato il sapere che la notizia della sua morte è stata data inizialmente anche via sms, e che il sito web vaticano apre con l’immagine di sede vacante, dove sopra le Chiavi del Regno, al posto della tiara papale, c’è quello che un dissacratore come me definisce un “ombrellone semichiuso per fine stagione”; e credo che anche il podcasting dell’olandese frate Roderick non gli sarebbe dispiaciuto, anche se non credo che queste cose porteranno nuove anime al gregge cattolico romano.

Ultimo aggiornamento: 2014-03-05 11:07

preveggenza elettorale

Barbara mi ha segnalato questa chicca che ha sentito alla radio qualche sera fa, sui commenti riguardo al risultato delle elezioni regionali.
Berlusconi: “Per me conta chi prende piu’ voti”.
Prodi: “Per me conta chi vince piu’ regioni. Ad esempio, anche vincere di due (8 a 6) sarebbe un successo”.
Rutelli: “Anche vincere di una!”
Al momento delle dichiarazioni, si pensava si votasse in 14 regioni, come si vede da quanto detto da Prodi. Lascio al lettore la scelta tra le possibili interpretazioni della frase del credo ormai ex Piacione:
(a) sapeva già che non si sarebbe votato in una regione, e quindi ci sarebbe stata la possibilità di avere un risultato 7-6;
(b) stava cercando di promuovere in tutti i modi il Terzo Polo, che avrebbe potuto vincere in una regione e lasciare il risultato Polo-Unione con uno scarto di uno;
(c) in una regione ci sarà un inciucione, e quindi verrà attribuita a entrambi gli schieramenti;
(d) già a scuola Rutelli aveva dei problemi con le sottrazioni.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-03 17:16

Elettore, ricorda!

I pannelli a messaggio variabile a Milano stanno scrivendo “Elezioni 3-4 aprile (spazio) Elettore” e poi che se non hai più la scheda puoi andare a fartela rifare.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-01 21:52

collegamenti fuori uso

messaggio di servizio (e di aiuto). Da qualche giorno, se cerco di salvare un file sul mio PC, non riesco ad accedere alle cartelle puntate da un collegamento. In pratica, è convinto che io voglia salvare il mio file al posto di quello .lnk, invece che aprire la cartella corrispondente.
Ho provato a cercare in giro qualche pezzo di registry da sostituire, ma non cambia nulla. D’altra parte, la mia sembra essere una situazione un po’ più strana: i collegamenti funzionano perfettamente nelle iconcine del desktop, è solo quando apro il “salva come” che arrivano i casini.
Chi mi aiuta? Sono su XP Professional SP1, per la cronaca.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-01 12:59

Silvio, Bruno e Karol

Ieri sera a MacchiaRadio avevamo la tv puntata su MusicFarm: ma alle 23 ci si è spostati canonicamente a vedere Porta a Porta e il capellone (ex pelato) che a tempo perso fa il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana.
Abbiamo scoperto così che Silvio ha più capelli di Bruno Vespa, e che Giuliano Ferrara non è più capace a scrivergli barzellette non dico buone ma almeno decenti. Per il resto, nulla di nuovo.
L’edizione speciale del TG che comunicava l’aggravarsi delle condizioni di salute del Papa ha però scombussolato le mie certezze. Sulle prime ho pensato che fosse un mezzo per far salire l’audience della puntata, ma non è stato così, tanto che se ne devono essere accorti anche in Rai: a un certo punto è apparsa la scritta in sovraimpressione “questa trasmissione è stata registrata alle ore 18:00”, come a spiegare “non è che Silvio sia allegro per l’agonia papale, pensando che se le regionali andassero proprio male ha sempre un nuovo posto cui puntare”. Immagino la disperazione dei due.
Sempre sull’argomento, vorrei aggiungere una noticina. A me, da cattolico romano anche se certo ben lontano dalla santità, dispiace sinceramente l’agonia del papa. La parte mediatica credo che sia dovuta alla sua volontà, checché molta gente ne pensi: mi fa meditare, ma non mi infastidisce. La decisione della Rai di sospendere gli spot pubblicitari mi fa tornare a quando ero bambino, e il venerdì santo non si trasmetteva pubblicità “perché Gesù è morto”, ma mi può anche stare bene: sicuramente è meglio dello Speciale “Insieme al Papa – per stare vicini a Giovanni Paolo II” che campeggia in questo momento in cima al sito della Rai. Ma qualcuno mi spiega perché i partiti politici italiani hanno deciso di chiudere anticipatamente la campagna elettorale? D’accordo, bisogna riconoscere che è l’unica iniziativa bipartisan che sono riusciti a prendere, ma non stiamo parlando di una festa. Non credo proprio che parlare di politica sia blasfemo.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-01 11:39

gmail compie un anno

E abbiamo tutti scoperto che non era un pesce d’aprile. DElyMyth mi fa notare la home page odierna di gmail (dovete sloggarvi per vederla, ma secondo me ne vale la pena). Confermo che in questo istante la mia casella dice “You are currently using 321 MB (28%) of your 1148 MB.”
Da un punto di vista puramente di marketing, l’idea di far salire pian piano da uno a due giga la dimensione della cartella è una mossa assolutamente azzeccata, almeno per quelli che come me sono sempre stati affascinati dallo scorrere delle lancette.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-01 10:40

cosa non si sono persi i miei fan

ieri sera ho deciso di smuovermi per una volta, e fare un salto dal Neri che trasmetteva una puntata speciale di MacchiaRadio. I pochi fortunati che erano all’ascolto hanno potuto insomma udire la mia voce dal vivo – non mi hanno visto, perché giustamente la webcam era puntata su Vita da single, ospite in studio insieme a Franciskje.
Considerazioni sparse:
– Naturalmente ieri pioveva, quindi niente bicicletta e dodici più dodici minuti a piedi sotto la pioggia.
– Naturalmente non avevo dietro il numero telefonico di Gianluca, anche se ero convinto di essermelo scritto sul palmare, e così ho dovuto rompere le palle a R:ob per recuperare il suo numero.
– Franciskje sarebbe capace di parlare per un’intera notte a braccio senza mai fermarsi.
– Posso garantire che Vita da single è ancora più bella di quanto si possa immaginare dalle foto; nonostante ciò è anche intelligente e simpatica, essendo pertnato un controesempio vivente alla teoria lamarckiana.
– Gianluca è un ospite perfetto.

Ultimo aggiornamento: 2005-04-01 10:34