Ieri Anna è di nuovo partita per Gaeta (ah, qualcuno mi deve spiegare come sia possibile che ieri abbia messo trentaquattro minuti a fare un percorso che solitamente a quell’ora compio in 25 e alle 7 del mattino ne richiede 15…), e quindi sono solo in casa a dovere gestire due gatte. La cosa non è affatto banale.
Ieri sera Momo ha deciso che doveva vedere la mia schiena mentre ero su in studio a pacioccare col PC, e quindi si è infilata in uno spazio “libero” della libreria che abbiamo. Peccato che in realtà ci fossero un po’ di CD-ROM vari, e soprattutto che Momo non ha esattamente l’agilità che si aspetta da un felino: non è nemmeno colpa sua, visto che era stata trovata in strada quando aveva tre giorni, ed è stata amorevolmente allattata e cresciuta da Anna. Ad ogni modo, il risultato è stato un rovinio di dischi, alcuni dei quali – per i curiosi, l’enciclopedia di storia dell’arte – sono anche cascati giù per le scale: il tutto con uno sguardo più o meno svagato della colpevole.
Il peggio è però stato Ariel. Premetto che ieri sera avevo dato loro una scatoletta di cibo per gatti biologico, di quello per cui occorre accendere un mutuo. Peccato che non è che lo apprezzino molto, anche se alla fine più che il principio potè la fame e in effetti stamattina le ciotole erano bell’e pulite. Però un po’ prima delle 7 Ariel aveva già cominciato il suo show: raspate sulla porta, passeggiata sopra il mio corpo più o meno addormentato a letto, e miagolii insistenti. Alla fine mi alzo, e scopro che tanto per cambiare il frigorifero era aperto. Ariel ha due sistemi per indicare la sua riprovazione contro il trattamento disgattesco cui viene sottoposta: togliere terra dai vasi e possibilmente portarla un po’ in giro, e aprire il frigorifero. Una bella tirata con la zampa, e via. Notate che sa perfettamente che dentro non c’è nulla che le possa interessare, e infatti dopo avere compiuto il misfatto se ne va via. È proprio una questione di (suo) principio.
Stamattina per sicurezza ho rimesso il blocco “chiusura bambini” al frigorifero…
Ultimo aggiornamento: 2005-04-12 12:50