Archivi annuali: 2003

blackout

A quanto sembra, stamattina non si arrivava al mio sito. Peccato.

Ultimo aggiornamento: 2003-02-03 16:31

Sciopero degli SMS

Stasera sono arrivato a Torino, sono andato a farmi tagliare i capelli, uscito tarduccio – verso le 20 da via Don Bosco – e mi sono avviato verso casa,
Una volta la cosa era facile: arrivavo in corso Regina (Margherita, per i non torinesi), aspettavo il 16 che mi avrebbe portato in piazza Sabotino, e da lì il 15 mi avrebbe lasciato sotto casa. Oggi, causa lavori passante ferroviario, il 16 è lontanuccio: ad ogni modo mi sono incamminato lestamente, ne ho trovato uno, e la prima parte dello show si è svolta tranquillamente.
A questo punto, il dubbio che effettivamente almeno qualcuno stesse scioperando mi è venuto, così ho provato a inviare un SMS con il numero della fermata dov’ero per capire quant’era il tempo di attesa previsto. La risposta è stata come sempre immediata: peccato che il testo fosse “Venerd£ 31 gennaio 2003 sciopero RdB dalle 18 al termine del servizio” e nessun dato utile. Sì, la i accentata mi è diventata un simbolo di sterlina… La codifica EMI non è mai il massimo.
A questo punto, ho due possibilità per questo messaggio. La prima è che, come da titolo, anche gli SMS siano stati bloccati. Ringrazio il GTT per avermi ricordato dello sciopero, ma non credo ci sarebbe stato problema ad aggiungere i passaggi dei tram che circolavano: il sistema dovrebbe essere automatico, e se il tram gira i dati arrivano!
Oppure, il sistema si è accorto che ci sarebbe voluto troppo tempo per il primo passaggio, e quindi ha evitato di scriverlo. La cosa può avere un senso, ma anche qui mi chiedo se non sarebbe stato meglio aggiungere qualcosa tipo “nessuna vettura prevista nei prossimi trenta minuti”.
Mah. Io per non sapere né leggere né scrivere mi sono incamminato di buon passo, tanto erano solo due km e mezzo verso casa. Per i curiosi: non ho visto tram nella mia direzione, ma ne è arrivato qualcuno dopo.

Ultimo aggiornamento: 2003-01-31 23:28

la saga dello stipendio

Oltre ad avere scoperto di avere meno ferie del mio vicino di banco (tre giorni l’anno, mica bruscolini!) e non essere ancora riuscito a capire come viene calcolato il mio nuovo stipendio, non si vedono ancora i miei soldi finiti in un’altra banca.
Ma non mi devo preoccupare.
Human Resources di IT Telecom mi ha appena scritto assicurandoMi che
“tale inconveniente non comporterà alcun effetto sulla data di valuta della Sua retribuzione” e che prima o poi vedrò anche l’accredito.
Ma la cosa più bella è che in un impeto di confidenzialità l’email è stata spedita a “Maurizio”. Sì, niente cognome. Anche il mio vicino di banco è solo “Massimo”. Un’azienda vicina al dipendente, no?

Ultimo aggiornamento: 2003-01-31 14:18

Chi mi cerca

ho provato a elencare i “Referrer” del mese, vale a dire le pagine da cui si è arrivati qui su xmau.com .
La cosa divertente è naturalmente vedere le stringhe dei motori di ricerca. Ecco i più divertenti:

  • RILASSARSI
  • programmi+per+craccare
  • foto+uomini scapolo
  • disponibilita+al+sesso+di+gruppo (questo l’ho controllato, è arianna.libero.it che ritorna la pagina sulla nascita del GCN)
  • PIEDE+VALGO
  • sfiga+and+medioevo+and+superstizioni

Divertente, no?

Ultimo aggiornamento: 2003-01-31 10:07

soldi? non sia mai!

Oggi sarebbe arrivata la prima busta paga dopo l’acidificazione… pardon, l’assorbimento di Saritel in IT Telecom.
Ci è stato consegnato un foglio piegato in tre, con dati più o meno casuali, tipo la matricola meccanografica 0000000. Niente buoni pasto, mancano delle trattenute e altre sono inventate di sana pianta…
Ma il peggio è che è sbagliata la banca di accredito. Il numero di conto corrente è quello giusto, ma ABI e CAB sono quelli di qualcun altro.
Con tanti complimenti a chi ha deciso di fare una società separata (TE.SS) per le paghe, e di venderla.
Ah, ho provato a telefonare al loro contatto. “I nostri operatori sono momentaneamente occupati”, ammesso che la chiamata arrivi e non si perda non si sa bene dove. Ma non c’è problema: dopo un minuto la linea cade in ogni caso!

Ultimo aggiornamento: 2003-01-30 12:34

Bretellone

No, non servono per tenermi su i pantaloni – tra l’altro sono stato male sabato quando ne ho comprato un paio taglia USA 34, e mi hanno detto che equivale alla 48 nostrana. Che esagerazione!
Ieri sera sono passato davanti a un negozio di articoli antinfortunistica e mi è venuto in mente di entrare e chiedere un giubbotto da portare in bicicletta. Il commesso mi ha detto “Beh, ci sono queste bretellone che non sono a norma perché gli manca la parte catarifrangente, ma sono comunque di un bell’arancione!”. Erano praticamente regalate: due euro e dieci, contro i 13 euro del gilet ufficiale. Le ho comprate.
Anna però non sembra avere apprezzato troppo… eppure mica le porto in casa! A dire il vero non le ho ancora inaugurate, perché sono più per la sera, quando la misera coppia dinamo-led può non essere sufficiente. Vedremo stasera in quanti mi ridono dietro :-)

Ultimo aggiornamento: 2003-01-29 12:22

La Giornata della Memoria

Il 27 gennaio, anniversario dell’ingresso delle truppe alleate nel campo di sterminio di Auschwitz, è la Giornata della Memoria anche in Italia, per una legge di tre anni fa.
Fermatevi un istante per ricordare.

Ultimo aggiornamento: 2003-01-27 10:37

Giuanin Lamiera buonanima

Sono torinese. Non posso esimermi, anche se con ritardo, di parlare della scomparsa di Gianni Agnelli. Lo faccio citando dalla busiarda, che sarebbe poi La Stampa, vale a dire il giornale aziendale. Come già scrissi, il nomignolo deriva dalle “bugie” che racconta per definizione… non che gli altri giornali non lo facciano, ma il nome è ormai stato preso.
Ieri è uscita, penso solo a Torino, un’edizione straordinaria. La copia odierna è naturalmente listata a lutto, come ci si poteva aspettare. L’edicolante dice che gli hanno spedito (qui a Milano!) il triplo delle copie normali, senza inserti: non ho preso Specchio ma tanto me ne dimentico sempre, ma almeno c’è ttl.
Interessante è stato notare come in prima pagina è scritto che è morto di tumore, e a pagina due che il figlio Edorardo si suicidò. Ricordo ancora le acrobazie verbali usate al tempo per non scrivere la parola maledetta…
Tra le battute riportate nelle ventuno pagine di commemorazione – più quattro di necrologi, a voler essere migliori – ci tengo a citare la sua risposta alle critiche del premier al management Fiat. “Offeso io? No, lo sarei se le avesse fatte un altro”. Ci ho perso un attimo prima di capirla.
L’agiografia si ha anche nella notizia dell’husky Balto, il preferito, che “s’è messo a correre ed abbaiare nel giardino, come mai aveva fatto prima”.
Il mio pensiero personale? Mi spiace per lui, e mi spiace per la Fiat e per Torino.

Ultimo aggiornamento: 2003-01-25 20:22