Archivi annuali: 2003

Vestirsi non è facile

Stamattina prendo dall’armadio un paio di pantaloni di lana, seguendo il mio algoritmo round robin (traduzione per gli informatici: FIFO. Traduzione per gli altri: metto i pantaloni stirati a destra e prendo sempre il primo a sinistra). Anna li guarda e mi dice “mannò, mettili quando fa più freddo!” Al mio commento che non è poi così caldo, ribatte “sì, ma è meglio portarli quando magari piove…” e al mio controcommento che i pantaloni di lana bagnati sono tragici termina con “sì, ma è comunque meglio portarli a gennaio”.
Ora, è chiaro che non le piacciono per nulla. Ma anche ammesso che sia un problema suo, non sarebbe più semplice dire “dalli via, che non li voglio vedere”? Sì, gliel’ho detto, ma ha glissato amabilmente.
ps: stessa storia per la camicia.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-28 10:30

_I bambini sono di sinistra_ (teatro)

Claudio Bisio ha fatto il pienone al Piccolo: è vero che aveva solo una settimana di cartellone, ma le richieste sono state tali che sono state aggiunte una anteprima lunedì scorso e una seconda recita oggi. Noi siamo entrati con il posto in piedi (mai più, è una palla assurda), sempre per la mancanza di biglietti.
Che dire dello spettacolo? Bisio fa questo suo monologo, con il Quartetto Zelig che lo accompagna musicalmente con musiche originali e arrangiamenti (carini) di brani di Storia di un impiegato, De Andrè di trent’anni fa. Bisio è intonato, ma ha una voce per così dire “piatta”, un po’ come la mia: niente di eccezionale insomma.
Il guaio è che questo è cabaret, non teatro. Metterlo al Piccolo, e far pagare la gente i suoi prezzi standard, mi pare un piccolo furto.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-26 12:56

ciclisti

Sia martedì che venerdì sono tornato a casa in bicicletta quando era già buio. In entrambi i giorni ho incontrato parecchi altri ciclisti: 40 martedì e 45 venerdì.
Bene: martedì ho visto due di loro con uno strumento di illuminazione in azione (dinamo, led lampeggianti o fissi…); venerdì la situazione è migliorata ma sono rimasto a quota sei.
Io mi chiedo se questi si rendono conto di quanto siano visibili (praticamente nulla, io mi accorgo di loro quando sono in auto solo perché sono allenato a vedere se ci sono). Non è una bella pubblicità per favorire l’uso della bicicletta: bisognerebbe forse pensare a una campagna di offerta di questi led, e magari a qualcuno verrà in mente di usarli!

Ultimo aggiornamento: 2003-10-26 12:35

Billè

Intervistato da Repubblica venerdì scorso.
“Non pensa che i commercianti abbiano aumentato troppo i prezzi?”
“No, sono le famiglie ad aver visto diminuito il loro potere d’acquisto”.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-26 12:28

non sto scioperando

Oggi ci sarebbe lo sciopero generale contro il progetto di riforma delle pensioni del nostro Capo Del Governo. Io sono arrivato in ufficio tardi, ma non ho scioperato, per un ottimo (almeno per me) motivo: questo sciopero è sterile.
Ho già scritto che in generale il problema del bilanciamento tra quanto si paga di contributi e quanto si riceverà di pensione si sta squilibrando per l’allungamento della nostra vita. La riforma così com’è fatta è ingiusta e soprattutto demagogica (troppo comodo dire che ci sarà tutto nel 2008, quando non si sa nemmeno chi ci sarà al governo), ma un sindacato serio avrebbe dovuto vedere il gioco e chiedere un tavolo negoziale l’anno prossimo con l’inizio della riforma al 2005. Allora sì che si poteva cominciare a lottare.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-24 11:33

sì, mi ripeto

D’accordo, mi sono appena lamentato di Alitalia, ma che ci posso fare se cercano di peggiorare sempre più le cose?
Ieri sera sono arrivato a Fiumicino alle 18.30, e mi sono fatto spostare la prenotazione dal volo delle 19.40 a quello delle 19, che aveva appena iniziato l’imbarco. Coda incredibile che non si muoveva: scopro che le hostess si fermavano a ritirare ed etichettare il secondo bagaglio a mano di molti dei passeggeri (no, non è che molti avessero due bagagli a mano. Anzi no, molti ce li avevano. Però alcuni l’hanno miracolosamente scampata). Ma in fin dei conti si entrava con il finger, quindi i tempi erano tranquilli. Avrei dovuto capire che c’era qualcosa che non andava alle19.05, quando il comandante avvisava delle condizioni del tempo e sperava di poter recuperare in parte il ritardo. Quale ritardo? quello che stavo per trovarmi. L’aereo si è staccato dal finger alle 19.42, ed è decollato alle 20.09. In tutto questo tempo si è sentita una sola volta la voce del pilota, che subito prima di staccarsi dal finger ha ingiunto di verificare che i telefonini fossero tutti spenti. Il caposteward ha poi laconicamente affermato che il ritardo era dovuto “a motivi tecnici”, della serie “non rompeteci le palle e ringraziate ancora che vi teniamo su questo aereo”. Tanto loro si prenderanno lo straordinario per questo ritardo, cosa gliene può fregare?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-24 11:32

Hotel Mascagni

Ho chiesto un albergo comodo per Termini, ed effettivamente sono stato accontentato, anche se stamattina c’era un mezzo diluvio e i dieci minuti a piedi verso la stazione sono stati una doccia.
L’albergo è sicuramente per clientela internazionale: basta vedere che il primo canale tv è la CNN, il secondo BBC news, e le televisioni italiane partono dall’11… Anche i giornali disponibili, a parte il Tempo, sono l’Herald Tribune… e la Stampa, non si sa bene perché. La cosa è stata naturalmente apprezzata. Meno apprezzabile la camera, più che altro per le dimensioni davvero minuscole (e per 140 euro “doppia uso singola tariffa telecom” uno sperava in qualche centimetro in più). La colazione a buffet non era esagerata, ma il succo d’arancia era vero.

Ultimo aggiornamento: 2003-10-23 13:34

Alitalia non mi ama

Ognuno ha le sue nemesi: la mia è la compagnia di bandiera italiana.
Questa volta ho anticipato la partenza, prendendo il volo delle 7:45. Sono arrivato al check in, naturalmente sulla coda sbagliata (e dire che ero il secondo!), e mi danno il posto. Che bello, penso, fila 5. L’imbarco è avvenuto quasi contemporaneamente al volo delle 8, e la partenza è avvenuta alle 8:15. Arrivato a Fiumicino sotto la pioggia, non ci hanno certo dato il finger, e questo era noto. Ma possibile che per la prima volta a mia memoria si siano pregati i passeggeri di uscire unicamente dalla porta posteriore?

Ultimo aggiornamento: 2003-10-22 14:17