Quarto volume della collana La scienza per gioco, questo libro (Johnny Ball, Il magico mondo dei numeri [Think of a Number], Le Scienze 2015 [2005], pag. 96, € 9,90, trad. Mauro Gurioli) è pensato per i ragazzi delle medie, raccontando con tanti colori e figure alcune curiosità della matematica, a partire dalla definizione dei numeri all’aritmetica e alla geometria, terminando con le minischede biografiche di alcuni matematici e scienziati del passato. D’altra parte Ball non è uno scrittore, ma un presentatore televisivo britannico: Think of a Number era il nome di una trasmissione televisiva che lui presentava negli anni ’80 sulla BBC.
L’idea probabilmente è sensata, così come la scelta di aggiungere molti fattoidi; peccato che ci siano alcuni punti che mostrano una scarsa attenzione al risultato finale. Per esempio i numeri invisibili sotto il riquadro nero a pagina 22, o il concetto di infinito “quantificabile” a pagina 39 (sarebbe “numerabile”, o anche solo “contabile” – e comunque fi anche se irrazionale non dà problemi per la numerabilità…) o ancora la “spiegazione” di come Archimede “dimostrò” quale sia l’area sottesa da un arco di parabola. Peccato, perché macchiano un’opera che ha un’indubbia utilità.
…insomma il problema è la traduzione :), ho capito bene?
Hai capito male: il problema potrebbe essere la traduzione (se lo fosse stato l’avrei scritto esplicitamente come mi è già capitato in passato). Ho messo tre punti :il primo riguarda la stampa, il secondo la traduzione, mentre per quanto riguarda il terzo la mia ipotesi è che sia un errore di Ball.
Giuro che non era un commento polemico pro domo mea. Pensavo semmai che l’atmosfera natalizia ti avesse rammollito :)