Domenica, sotto il nevischio, mi sono preso Jacopo e siamo andati alla scuola elementare Locatelli, dove era collocato il mio seggio elettorale. Per le votazioni non si entra dal portone principale in mezzo all’isolato, ma da un portone laterale quasi all’angolo con largo Desio: presumo che la scelta sia dettata dall’avere sul portone laterale una rampa per disabili.
Saliamo gli scalini (col nevischio io di una rampa mi fido poco) e arriviamo alla porta. È una portafinestra con maniglione antipanico all’interno; ma io sono all’esterno. E cosa c’è all’esterno? Un pezzo di scotch, di quello marrone per chiudere i pacchi, legato in modo tale da tenere bloccato lo scrocco e ripiegato per poter essere tirato e appunto aprire la porta..
Non so se in realtà non esistesse proprio la maniglia all’esterno e quindi questo accrocchio era nato perché in questi due giorni occorreva aprire e chiudere molto spesso quella porta: ma la cosa mi pare alquanto improbabile. Fortuna che Jacopo, anche se non è scemo, è comunque abbastanza piccolo da non accorgersi di queste cose e soprattutto non sa che tra due anni e mezzo con ogni probabilità sarà in quella scuola: altrimenti il numero dei suoi “pecché?” a cui avrei dovuto rispondere arrampicandomi sugli specchi sarebbe stato enorme.
Ultimo aggiornamento: 2013-03-01 10:32