Archivi categoria: y2005_pipponi

I fischi a Ruini

Qualche giorno fa, mentre stava ritirando un premio dalla fondazione Liberal (sic), il cardinale Camillo Ruini è stato sonoramente fischiato da una quarantina di studenti per le sue prese di posizione contro i PACS. L’accaduto è stato stigmatizzato da tutti i politici: non solo da Prodi, che in fin dei conti Ruini lo conosce bene visto che è stato sposato da lui, ma anche da un pezzo grosso dei DS come Vannino Chiti.
Io invece non ci trovo nulla di così scandaloso. Esattamente come affermo il diritto di Ruini in quanto cittadino italiano di esprimere la sua opinione sulla politica italiana, così affermo il diritto di chi lo vuole contestare di poterlo fare. E visto che in Italia – come ovunque – c’è una asimmetria comunicativa, l’unico modo per chi “non è importante” per fare conoscere la sua tesi è fare “il parassita” in modi come questi. Tutto qua.
Divertente post scriptum: ho appena scoperto che dopo la contestazione Adornato ha amabilmente affermato che ‘in America i fischi valgono come gli applausi”. Mi chiedo che cosa passi all’interno della testa di quell’uomo.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-26 10:29

Esercitazione antiterrorismo

Capisco che occorra capire se le misure antiterrorismo che sono state prese dalle autorità siano effettivamente valide, e che quindi bisogna fare un’esercitazione a riguardo.
Capisco anche che non è che si possa dire “beh, un giorno di questa settimana avremo una simulazione di attacco terroristico. Siate pronti”. Quindi mi va bene sapere che domani a mezzogiorno Milano sarà preda di non si sa bene chi.
Però sapere che “alle 12 arriva al binario 1 di Cadorna il treno “Malpensa Express” sul quale scoppierà un ordigno” e che “successivamente sul terzo vagone di un treno della MM2 in direzione Abbiategrasso fermo a Cadorna (così non devono muoversi troppo…) scoppierà un altro ordigno” mi pare francamente una presa per i fondelli: un po’ come dire “mi siedo qua e aspetto che i terroristi vengano a consegnarsi”. Era così difficile scegliere una decina di punti possibili per l’attacco e non dire a forze dell’ordine e protezione civile quali sarebbero stati scelti?
(E cosa succederebbe se a mezzogiorno qualcuno volesse fare un attentato vero in Centrale?)

Ultimo aggiornamento: 2005-09-22 16:36

La scuola islamica di via Quaranta

Premessa: questa mia notiziola è un pippone non informato – altrimenti l’avrei messo nelle sfrucugliate… – e quindi se qualcuno ha delle informazioni ulteriori gliene sarei grato.
I giornali di questi giorni stanno facendo articoloni sulla situazione della “scuola islamica” di via Quaranta. La sede è stata chiusa ufficialmente per ragioni igieniche, e per protesta ieri i bambini hanno avuto le loro lezioni sul marciapiede: come scrivono i giornali, “in arabo e sul Corano”.
Solo che le cose non sono così semplici come si legge, mi sa tanto. Innanzitutto, la scuola non è “islamica” ma “egiziana”. Questo non è un semplice vezzo linguistico: significa che invece che fare i programmi scolastici italiani vengono insegnati quelli egiziani. La lingua araba e il Corano sono insomma due aspetti non dico secondari, ma diciamo da ridimensionare.
Ma se uno ci pensa un attimo su, gli viene in mente che in italia esistono delle scuole che si chiamano “francese – americana” e così via, che sono regolarmente riconosciute. E all’estero esistono delle “scuole italiane”: chiunque abbia fatto la maturità sa della leggenda metropolitana “cerchiamo un antipodale che ci dica con qualche ora di anticipo i temi di esame”. Come ho detto, non so assolutamente quali siano i loro programmi né se queste scuole diano un titolo di studio valido sia da noi che nell’altra nazione; però mi resta la sensazione che né da parte italiana né da quella egiziana si stia cercando una soluzione su queste stesse linee, che permetta ai genitori che vogliono che i propri figli abbiano un’istruzione superiore nella loro patria di avere un programma non italocentrico, ma faccia in modo che i bambini abbiano comunque un’istruzione anche sulle nostre particolarità. È davvero impossibile?

Ultimo aggiornamento: 2005-09-20 12:28

influenza dei polli e vaccini

Storace ci tiene a far sapere che ci saranno ben 35 milioni di dosi di vaccino per l’influenza aviaria.
Io non sono uno di quelli (che esistono, purtroppo) che vanno a chiedere “e gli altri 23 milioni di italiani?” Preferisco chiedermi come mai la prelazione per queste dosi (che immagino non sia stata gratuita, non foss’altro che perché tutti questi vaccini non si preparano dall’oggi al domani) sia stata fatta con un atto amministrativo del ministero. In pratica Storace ha deciso che potrebbe esserci una pandemia, e senza dire niente a nessuno ha pagato una quantità di denaro non identificata, oltre che impegnare altre risorse sempre non meglio identificate.
Mi chiedo inoltre se poi andrà a finire che saremo costretti a comprare noi questi vaccini, giusto per non lasciarli andare a male…

Ultimo aggiornamento: 2005-09-19 17:51

ASTM

Stavo cercando informazioni sull’autostrada Torino-Milano, e sono finito non so bene perché sul sito per gli investitori (rigorosamente in inglese). Ho dato un’occhiata ai risultati del primo trimestre e ho scoperto due cose: che un’autostrada si fa pagare una percentuale sulla benzina venduta nelle stazioni di servizio, e che il MOL è del 40% rispetto ai ricavi, che a me pare una percentuale davvero esagerata… eppure a mezzanotte di tutti i capodanni le tariffe aumentano regolarmente.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-15 17:14

assalto all'iperdiligenza

Ieri iniziava all’Iper di Rozzano una vendita promozionale “tanti articoli a un euro”. Io non lo sapevo, ero passato di là semplicemente perché sono andato a mangiare al Fiordaliso e dovevo cercare dei guanti in lattice (che non ho trovato, c’erano solo quelli piccini). Bene, c’era una ressa incredibile, sia tra gli espositori che alle casse che erano strapiene. Oggi la situazione era in compenso assolutamente sostenibile, e a dire il vero avevano anche aggiunto della roba che ieri non avevo visto (magari perché coperta dalla gente, ma non credo).
È anche vero che tornati dalle ferie ho trovato in buca delle lettere una quantità incredibile di volantini di super e ipermercati, ben superiore a quello che potevo immaginare spedito per l’autunno; il che mi fa pensare che nonostante tutto ci sia davvero Grossa Crisi anche nella grande distribuzione. D’altra parte, si direbbe che basta uno specchietto per le allodole per attirare la gente… non so che dire.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-13 23:12

Prodi e i PACS

A me sembra tanto che qui stiano tutti facendo a gara per cambiare il senso delle parole del Candidato Non Ancora Ufficiale dell’Unione alle prossime elezioni. Eppure il suo discorso mi sembrava insolitamente chiaro, e simile a quello che aveva già detto qualche mese fa: non “nozze gay”, a parte che bisognerebbe capire esattamente cosa significa la frase, ma la possibilità di due persone di qualunque sesso di essere considerate ufficialmente come conviventi, con tutti i diritti e doveri del caso: non solo i soldi (eredità, reversibilità della pensione) ma anche ad esempio il potere andare a visitare all’ospedale il consorte (quello con cui si divide la sorte…). Il tutto senza troppe pastoie burocratiche: il PACS è una specie di fotografia di una situazione, ed è una vergogna che non sia già previsto nel nostro ordinamento. Se fosse per me, non sarebbe nemmeno limitato a due persone… ma fosse per me a questo punto abolirei direttamente il matrimonio civile.
Insomma, plauso al Mortadellone per avere detto chiaramente cosa vuole. Il Dentista Verde invece può tranquillizzarsi: nessuno attenterà alle sue terga.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-13 14:03

marketing "arrangiato"

La7 ha la sua piattaforma di digitale terrestre, e ha le sue carte prepagate per vedere le partite di calcio. Però, non so se perché non avevano un budget sufficiente o perché si sono mossi in ritardo, non sono riusciti a prendere le squadre di picco, e si sono dovuti accontentare delle squadre di seconda fascia.
Che hanno pensato allora? Semplice. Hanno tappezzato le città di cartelloni seipertre che dicono “Segui il Milan (l’Inter, la Juve) nelle sue trasferte più insidiose”. Semplicemente geniale, soprattutto quella del Milan, col diavolo in una chiesa…

Ultimo aggiornamento: 2005-09-09 11:45