Visto il cielo odierno, ho deciso che forse non era il massimo prendere la bicicletta oggi, e mi sono orientato sui mezzi, il che non è stata una pessima idea visto che quando sono arrivato a Rozzano pioveva. Il sottoprodotto di tale scelta? Aver preso per la prima volta nella stagione i quotidiani gratuiti, per verificare se c’è qualcosa di diverso rispetto al passato.
Iniziando con il nazional-popolare Leggo, spicca immediatamente in prima pagina il notizione: “La campanella? È già uno stress”, con spiegazioni nelle pagine interne su come la madre senta l’inizio delle elementari come una perdita del figlio, che a sua volta sente questa tensione e sta male a sua volta, in perfetto stile “inserto pissicologico del settimanale da leggere in spiaggia”. Soliti messaggi subliminali “Mediaset è molto meglio della Rai”, e il notizione sulla possibilità di scommettere su Miss Italia. La notizia è anche riportata su Metro, ma solo qui viene riportato il commento di Enzo Mirigliani, dove il centoventenne patron spiega che «siamo contrari ma abbiamo già vissuto tanti cambiamenti». Effettivamente, rispetto all’invenzione della ruota, la possibilità di scommettere su una candidata non è una gran cosa.
Insomma, Leggo non ha dato grandi soddisfazioni. Fortuna che c’è il frullatore Metro, che oggi ci fornisce una messe di notizie. Prima pagina, taglio di spalla, primo trafiletto: “I bambini, influenzati dai genitori con il vizio del fumo, già a due anni iniziano a immaginare di diventare fumatori”. A immaginare, esatto. Ma non preoccupatevi, non hanno usato la risonanza magnetica o i radioisotopi su quei poveri fanciulli: si sono limitati a verificare il loro interesse alle sigarette. Chissà se hanno fatto un gruppo di controllo con i genitori che mangiavano patatine fritte… Ma quasi ogni pagina di Metro oggi ha delle chicche. A pagina 2, il cappellano trentino che partecipa a uno sciopero della fame contro un inceneritore spiega che bisogna capire che i rifiuti sono ancora dei beni e «vanno tradotti»: in tedesco? A pagina 3, scopriamo che i padri eccessivamente rigidi devono pagare con l’addebito nella causa di separazione: e dire che il padre che ha perso la causa è un avvocato… Proseguendo, scopriamo che a Tonga hanno fatto una marcia per avere maggior democrazia, e ad esempio evitare di doversi presentare al sovrano camminando a quattro zampe: molto folcloristico, potrebbero introdurlo da noi. Ma la democrazia è una cosa difficile da ottenere: a Pechino si stanno preoccupando per gli otto milioni di SMS spediti per votare la vincitrice della trasmissione televisiva equivalente alla nostra “Corrida”, e hanno vietato la prossima edizione. Meglio che i messaggini li spedisca solo la PresDelCons locale.
Andiamo avanti: un virus informatico, Yusafali, si ativa quando uno cerca di connettersi ai siti porno, facendo apparire la scritta “chiedi perdono per i tuoi peccati” in arabo e inglese, e disconnettendo il PC. Vi rendete conto? Esattamente l’opposto dei nostri virus, che ci fanno connettere a caro prezzo via dialer per farci prendere i file porno. È un vero scontro di civiltà. Ma la meglio notizia merita una mia notiziola tutta per lei, e quindi la tratterò a parte.
Infine City, il Corsera liofilizzato, divide con Metro la notizia che a Nanchino le autorità locali stanno impedendo di guidare i taxi a chi ha i capelli troppo lunghi oppure porta i baffi o ancora si trucca troppo. Anche Bisio avrebbe dei problemi, visto che per par condicio pure i calvi vengono fermati. Non si accenna alla necessità che il tassista sappia trovare la via giusta, ma in effetti non è poi così importante: è l’abito che fa il monaco, pardon il tassinaro. In Gran Bretagna, invece, i problemi sono diversi: un agente immobiliare ha deciso di ofrire un maiale vivo a tutti gli acquirenti di una casa. No, non lo fanno per dare un po’ di futuri prosciutti ai futuri proprietari: «gli animali saranno ammaestrati per poter essere integrati nella vita familiare». Le immagini del marito inglese in canottiera e bottiglia di birra in mano dovranno venire aggiornate.
Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 15:26