Archivi categoria: trasporti

Estensioni secondo ATM

Sabato 17 gennaio si avrà la prima parte di modifiche alla rete ATM, sfruttando la messa in servizio ufficiale del tram 31 che mi permetterà di andare a Cinisello da casa mia. Non che mi serva andarci, a dire il vero, ma magari la sua utilità quel tram ce l’ha. Con l’occasione, ATM ha pensato di fare una “massiccia campagna informativa” e di “razionalizzare” la rete, il che potete immaginare cosa significhi: ad esempio, eliminare tram, magari mettendo al suo posto un bus come nel caso della 86 al posto del 5/: ma quello è un uso ben noto del linguaggio.
Quello che invece mi infastidisce, anche se confesso che è principalmente per ragioni personali (mi hanno tolto una connessione diretta da casa alla zona Lanza-Castello) è che si dice che per il 7 c’è una “Estensione del percorso da Via Farini/Via Ferrari a Cacciatori delle Alpi”. Indubbiamente il percorso è più lungo di quello precedente, però non l’hai “esteso” ma modificato…

Ultimo aggiornamento: 2009-01-14 12:27

Anno nuovo, ATM vecchia

Abbiamo dovuto aspettare ben sei giorni, ma anche il 2009 ha il suo bell’incidente tranviario. L’unica differenza col passato è che questa volta ATM ha dato la colpa non ai tranvieri ma alla neve, anche se mi chiedo come sia possibile che in via Ricasoli, cioè tra piazza Castello e Cadorna, non avessero pulito il pulibile.
D’altra parte, ho appena scoperto che domenica c’era stato il primo suicidio sotto la metro, definito dall’azienda «Un dramma che ha causato disagi alla circolazione dei mezzi e ai cittadini, usciti di casa per approfittare della prima domenica di saldi.» Insomma, nulla di nuovo.
Aggiornamento: (7 gennaio) le foto sono abbastanza impressionanti.

Ultimo aggiornamento: 2009-01-06 22:20

È proprio tempo di controllori

Oggi pomeriggio verso le 17, mentre cercavo di andare in centro a impazzire per gli ultimi acquisti, scendo dall’11 in piazza Baiamonti e mi trovo davanti un tutor che mi chiede il biglietto. Così ad occhio, vedendo gli altri della squadra, direi che sono gli stessi di domenica sera.
Non ho esattamente capito come scelgano le possibili prede – il vecchietto sceso davanti a me non è stato degnato di uno sguardo, ad esempio; stavolta ho visto un tipo non italiano che discuteva animatamente con tre controllori, e una signora italiana con bambina a cui veniva fatto un verbale. Non è che mi sia fermato a fare statistiche, ve lo dico subito.
Il tutto mi ha fatto venire in mente che anche a Torino, quand’ero un giovane studente, mi capitava di passare mesi senza controllori per poi avere le “doppiette” come si diceva a scuola. Non sarà che c’è il periodo di garanzia per le multe, un po’ come per calcolare la pubblicità calcolando l’audience delle trasmissioni?

Ultimo aggiornamento: 2008-12-23 21:35

Ancora controllori ATM

Ieri sera, di ritorno dai saluti di rito a un’emigrata tornata a casa per Natale e per compiere gli anni, Anna e io abbiamo preso la 91 per tornare a casa, visto che ci era appena passato davanti il 2. Dopo qualche fermata, è salita una squadra di controllori, pardon di tutor di linea prima che mi dicano che io non sono lavorativamente corretto. Sul filobus ci saranno state neanche trenta persone, tra cui mezza dozzina di ragazzotti italiani (uno ubriaco e/o fatto, ancora con la bottiglia in mano) e un paio di stranieri tutti rigorosamente senza biglietto. I tutor hanno fatto un verbale di multa a uno dalla nazionalità a me sconosciuta, immagino per poter dimostrare di aver fatto il loro lavoro; e hanno fatto scendere tutti gli altri “aggratis”. Lo so che state pensando che adesso mi lamenterò di quelli che non solo non pagano il biglietto ma la fanno anche franca; ma il mio pensiero è un altro. Perché mai ATM deve mandare questi tutor in giro? Solo per dimostrare che fa chissà quali operazioni di contollo? Li usi piuttosto per dare informazioni al pubblico, e non faccia in modo da far passare il concetto “basta essere in parecchi e non si paga di certo”. In fin dei conti io ero uno di quelli favorevoli a mettere le forze dell’ordine assieme ai controllori e fare retate: l’unica cosa importante è limitarsi a chiedere i documenti a chi non ha il biglietto e non vuole pagare sull’unghia, e non fare nessuna differenza di lingua, nazionalità e colore della pelle.
Giusto per curiosità: inutile dire che i controllori non avevano la macchinetta per verificare la validità dei biglietti, e quindi ad esempio Anna avrebbe potuto avere il suo abbonamento scaduto. Nel mio caso, invece, il tipo ha guardato il biglietto, si è accorto che la stampigliatura era delle 15:27 e mi ha guardato molto male. Ho dovuto fargli notare che quello non era un biglietto ma un abbonamento giornaliero. Grandi lavoratori, vero?

Ultimo aggiornamento: 2008-12-22 13:40

Inaugurazione segreta

[il tram 31] Oggi alle 12:30 Anna e io eravamo in piazzale Lagosta ad aspettare l’11. In lontananza vediamo arrivare un tram verde, e pensiamo “probabilmente è il 7”. Poi il tram si è avvicinato e abbiamo visto che era… un 31.
Sì, a Milano la linea 31 non esiste da decenni, ma la nuova metrotranvia Milano-Cinisello riprenderà questo numero in onore di una vecchia linea che finiva in Fulvio Testi angolo Bignami. Quello che abbiamo visto era probabilmente il viaggio di inaugurazione, con un po’ di gente ATM dentro il tram, il cui numero di serie era opportunamente 7131 ed aveva tutta una pubblicità adesiva che spiegava come dal 7 dicembre si potesse andare da Milano a Cinisello senza code. In effetti oggi è il 7 dicembre: peccato che la metrotranvia non sia affatto completata, e che in effetti il sito ATM non porti traccia dell’inaugurazione della nuova linea. Un addetto ATM che era lì alla fermata era stupito quanto me, del resto.
Insomma, i casi sono due: o avevano già preparato la pellicola da mettere sopra il bus, e quindi dovevano far partire una vettura il 7 dicembre, oppure in realtà l’inaugurazione sarà il 7 dicembre 2009 e quello che abbiamo visto oggi era solo l’effetto di una distorsione spaziotemporale.
(ho fatto qualche foto al volo, perché poi l’11 stava arrivando davvero: unoduetre)

Ultimo aggiornamento: 2008-12-07 22:43

sciopero atm e sinergie

Oggi c’è uno sciopero degli autoferrotranvieri appartenenti ai Cobas. Ventiquattr’ore, tranne le fasce di garanzia.
Oggi a Milano pioveva: un po’ più del solito, il che significa che piazza Appio Claudio e viale Zara sono allagati.
Oggi i due varchi di ingresso della metropolitana, stazione Zara, lato destro scendendo erano bloccati, facendo fare delle code incredibili per poter entrare dagli altri tre varchi.
Adesso mi aspetto che il presidente dell’ATM, ammesso che venga a sapere della cosa, affermi che è colpa dei dipendenti che hanno anticipato lo sciopero chiudendo i varchi in modo da creare maggior disagio agli utenti, e già che c’erano hanno anche bloccato la scala mobile da quel lato. Il pensiero che una stazione costruita tredici anni fa sia stata fatta e manutenuta così bene che con qualche goccia d’acqua in più si blocchi tutta è ovviamente impossibile da concepire, con tutti i soldi che ATM spende per la perfetta efficienza dei mezzi.
(che poi stamattina pioveva di nuovo nel nostro open space, ma almeno Telecom è un’azienda privata – senza contare che così fa vedere che tratta tutti allo stesso modo)

Ultimo aggiornamento: 2008-12-01 09:50

Trenitalia recidiva

Ieri sera ho fatto una toccata e fuga a Bologna – chi mi conosce sa il motivo :-)
Oltre ad avere scoperto che sui bus bolognesi bisogna essere premuniti (di biglietto, che cosa pensavate?), ho di nuovo gioito dell’alta finta velocità. Il treno che doveva partire da Bologna alle 22:16 e arrivare a Milano alle 00:05 è partito alle 22:25 e arrivato alle 00:20, e questo magari uno se lo poteva anche aspettare: insomma, non mi metterei nemmeno a scrivere una notiziola per minuzie simili.
Però, esattamente come l’ultima volta, i bellissimi monitor che indicano quale vagone si ferma in quel punto erano convinti che il treno partisse con la carrozza 1, mentre invece in cima c’era la 10. Stavolta la mia prenotazione era per la carrozza 6, quindi la cosa non mi ha toccato più di tanto. Ma continuo a stupirmi che a Trenitalia non sappiano che a Roma il treno tocca una stazione di testa, e quindi l’ordine delle carrozze si rovescia… anche nei tabelloni luminosi con l’orario c’era infatti scritto “Carrozze di prima classe in testa”, mentre erano in fondo. Chissà se con l’Alta Capacità riusciranno ad avere dei neuroni disponibili in più.

Ultimo aggiornamento: 2008-11-25 11:24

È di nuovo tempo di multe?

Prima, mentre andavo a comprare il giornale (e il libro della collezione Sfide Matematiche, e il lettore di smart card per la carta regionale della sanità… mancava solo che l’edicola avesse degli sfilatini) ho notato con un certo qual piacere che qualche vigile era passato a multare le macchine in sosta selvaggia dalle parti di piazzale Lagosta. D’altra parte, nella piazza c’era qualche dipietrista che stava immagino facendo proselitismo, e si sa che Tonino è un uomo d’ordine.
Il piacere però si è notevolmente ridotto quando ho visto che il talloncino della multa era stato messo anche su un paio di macchine all’inizio di via Taramelli, subito dopo piazza Appio Claudio.
È possibile che i solerti tutori dell’ordine abbiano deciso che non c’erano cinque metri dall’inizio della via (anche se con una piazza tonda in mezzo è un po’ difficile fare i conti). È possibile che i solerti tutori dell’ordine abbiano deciso che, visto che a fianco del marciapiede correva una riga bianca continua, la riga indicasse divieto di sosta. Resta il fatto che subito prima delle due auto parcheggiate c’era un bel cartello con su raffigurato “Divieto di sosta e di fermata – fine” (il divieto è su tutta la piazza), e quindi uno può anche immaginare che da lì in poi si possa parcheggiare.
Proprio perché sono contrario alla sosta selvaggia, mi chiedo il vantaggio di punire in maniera così indiscriminata. Per guadagnare pochi euro in più si finisce che la gente si convince che tanto vale lasciare la macchina a caso: se va bene, bene altrimenti tanto la multa la si paga lo stesso. Bel modo di gestire.

Ultimo aggiornamento: 2008-10-25 13:24