Il sottotitolo di questo libro (Renato de Rosa, La variante del pollo , Mursia 2012, pag. 135, € 12, ISBN 9788842547679) è “(come fare bella figura senza avere mai letto un libro)”. Scritto tra parentesi, sì. Gli è che de Rosa è un matematico di formazione, e quindi ama le strutture. In effetti il libro parte da una domanda di base che ha attanagliato innumerevoli filosofi e fredduristi, cioè “perché il pollo attraversa la strada?”, e dà 32 risposte nello stile di altrettanti scrittori italiani, seguendo l’onorato filone dei Visti da lontano di Michele Serra per Cuore. Però ciascuna risposta è preceduta da una descrizione in due battute dello scrittore imitato, e soprattutto dalla frase da imparare per far finta di averlo letto (l’autore, non questo libro!) Il risultato è generalmente buono, anche se ogni tanto de Rosa finisce il brano buttandola in caciara anche se non ce sarebbe bisogno. Bartezzaghi e Travaglio sono tra gli esempi migliori. Ah: nella conclusione de Rosa cerca di applicare ai polli una quantità impressionante di frasi fatte, e bisogna dire che il suo discorso sembra quasi filare…
Ultimo aggiornamento: 2020-12-10 21:50
Come sapete, Luciano Floridi ormai scrive direttamente in inglese, tradotto da Massimo Durante che ormai lo conosce abbastanza bene da riuscire a orizzontarsi tra secche e rapide della filosofia contemporanea. Questo libro (Luciano Floridi,
Il sottotitolo di questo libro (Renato Giovannoli,
Uno si può chiedere perché mai leggere ora un libro che parla dei trasformazione del lavoro prima che Covid-19 avesse rivoluzionato tutto. Beh, per esempio per vedere quanto ci ha azzeccato, no? In realtà mi sarei stupito se in questo testo (Luca De Biase,
[Disclaimer: ho ricevuto il libro dall’autore]
Io non ho la prima edizione rilegata, ma posseggo coumunque il paperback originale del 1991 di Good Omens acquistato al tempo, con la carta ormai ingiallita e uno sgorbio che dovrebbe essere un autografo di Pratchett: non ricordo se mi era arrivato – dall’ormai chiuso Andromeda Bookshop britannico – già autografato o se me l’ero portato quando Pterry venne a Milano nel 2007. Dopo aver visto la miniserie televisiva mi sono accorto che mi ricordavo alcune battute ma non mi ricordavo come andasse avanti la storia: è anche possibile che trent’anni fa il mio inglese fosse parecchio peggiore di quanto lo sia oggi. Ho così deciso di rileggermi il libro (Terry Pratchett e Neil Gaiman,
Pensavo di saperne abbastanza sulle definizioni di “libero” nel mondo digitale, ma mi sono dovuto ricredere dopo aver letto questo libro (Carlo Piana,