Archivi categoria: recensioni

The Holographic New Clothes

copertina [Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing] Il titolo spiega già tutto: il racconto è una rivisitazione in chiave fantascientifica della favola dei nuovi vestiti dell’imperatore. La storia però non funziona proprio. Non si capisce come mai il protagonista fosse da solo, né per quanto tempo lo sia stato (e questo significa molto nella trama); il ruolo della donna non è chiaro, e l’ultima pagina sembra incongrua. È vero che il racconto è breve, ma non è TROPPO breve, e ci sarebbe stato tutto lo spazio per svilupparlo un po’ di più.

(W.J. Sam, The Holographic New Clothes, Heliopolis Press 2024, pag. 21, € 0,99, ASIN B0CYJJ2VGB – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)
Voto: 2/5

MATEMATICA – Lezione 38: Matematica e letteratura

Che sia impossibile scrivere di matematica se matematico non sei è un’idea che hanno in molti. E come tante idee, è sbagliata. Roberto Zanasi ce lo mostra in questo libro, partendo ovviamente dal padre della lingua italiana, cioè Dante, e dalla matematica presente all’interno della Divina Commedia; i vari temi matematici danteschi occupano buona parte del testo. Ma ci sono esempi molto più strani e moderni! Non può naturalmente mancare la biblioteca di Babele, dove Borges inizialmente aveva sbagliato i conti, a differenza di Buzzati che nel suo racconto I sette messaggeri calcola esattamente i valori di una serie geometrica implicita nel testo (anche se scopriamo come non ci possiamo trovare sulla Terra…) Sapevate poi che Melville, tra le mille divagazioni all’interno di Moby Dick, ha una dissertazione sulla cicloide? Non esattamente quello che ci si aspetterebbe in un romanzo.
Sara Zucchini ci parla di Renato Caccioppoli, il “matematico napoletano” la cui morte è stata raccontata cinematograficamente da Mario Martone e che era un personaggio a tutto tondo; i miei giochi si possono stavolta sintetizzare in “guardate la figura”.

Roberto Zanasi, Matematica e letteratura, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale.

Ultimo aggiornamento: 2024-11-09 17:37

Un mondo oltre la fisica (libro)

Stuart Kauffman è un biologo, ed è un fiero oppositore delle teorie riduzioniste della biologia, che la fanno semplicemente diventare un sottoprodotto della fisica. Fin qui nulla di male, e la cosa è condivisibile. Anche il suo punto di vista, secondo cui un sistema biologico non può nascere a pezzi ma occorre che si abbia contemporaneamente un sistema complesso ciclico dove ogni parte dipende dalle altre, è sensata. Infine sono d’accordo sulla parte finale, dove spiega che in biologia non c’è nulla di necessario ma solo sistemi abilitanti e quindi non è possibile prevedere a priori cosa succederà. Però non mi è piaciuto affatto il modo in cui cerca di convincere il lettore che è proprio così: mi pare tanto che usi abbastanza a sproposito il modello di Erdős–Rényi per la generazione di grafi, e ho anche dei dubbi sulle sue stime probabilistiche. Non è che in questo modo riuscirà a farsi molti proseliti, secondo me.

Pollice verso infine per la traduzione di Silvio Ferraresi. Non si può parlare di “modello ludico” (pagina 69: più su il “toy example” è diventato un “esempio modello”) o tradurre a pagina 126 “and so on” alla fine di un elenco come “e il prima possibile”.

(Stuart Kauffman, Un mondo oltre la fisica : Nascita ed evoluzione della vita [A World Beyond Physics], Codice 2020 [2019], pag. 157, € 17, ISBN 9788875788827, trad. Silvio Ferraresi – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)

Voto: 3/5

Matematica fuori dalle regole (libro)

copertina Io mi rifiuto di spiegare matematica ai miei gemelli. Tutto il resto va bene, anche materie che non ho mai studiato ufficialmente come il diritto, ma la matematica proprio no: non tanto perché io non sappia insegnare (anche se è vero), ma perché avrei troppe aspettative. D’altra parte non è che i due siano così amanti della materia…
Ciò detto, se quando i gemelli erano più piccoli io avessi avuto a disposizione Matematica fuori dalle regole magari sarei riuscito a combinare qualcosa. Sono molti anni che Daniele Gouthier si occupa di didattica della matematica, e della scienza in generale, da un punto di vista diverso da quello degli insegnanti ma non per questo meno importante. Questo suo testo è dedicato allo stesso tempo a insegnanti e genitori di bambini e ragazzini che frequentano elementari e medie, e più che spiegare cosa si deve fare si occupa di quello che non bisogna fare. Molte sezioni terminano infatti con gli “Inciampi da evitare”, cioè i modi di spiegare le cose che possono dare problemi ai ragazzi, anche se magari non ce ne accorgiamo subito. Due banali esempi sono quello di dire che un quadrato non è un rombo, oppure di far calcolare la distanza tra Torino e Reggio Calabria in centimetri, cosa che nessuna persona sana di mente farebbe mai.
Non che manchino le attività da fare, compresi molti giochi – c’è anche un’appendice apposta – con un contenuto matematico, anche se Gouthier avvisa di non parlare assolutamente di matematica quando si gioca. Ma quello che pervade tutto il testo è un approccio basato sul fare e discutere. Le regole in matematica servono, non c’è dubbio; ma bambini e ragazzini hanno bisogno di vedere le cose. Ci sarà tempo per il formalismo. D’altra parte gli insegnanti (più che i genitori, a cui non si può chiedere chissà quali conoscenti) dovrebbero sempre sapere molto di più di quello che spiegano, e stare attenti a non esagerare con le spiegazioni: diciamo che devono avere una loro riserva a cui attingere per saper trovare la strada migliore perché Andrea e Celeste (due nomi scelti perché possono essere maschili o femminili…), studenti con diversi tipi di capacità, possano profittare degli insegnamenti. Credo che i bravi insegnanti sappiano già queste cose: ma ci siamo anche noi genitori, che dovremmo leggere questo libro anche e soprattutto se la matematica ci ha sempre fatto paura e scoprire che possiamo comunque dare qualcosa ai nostri figli.

(Daniele Gouthier, Matematica fuori dalle regole : Guida di sopravvivenza per genitori e insegnanti, Feltrinelli 2024, pag. 256, € 19, ISBN 9788807174674 – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)

Voto: 5/5

Ultimo aggiornamento: 2024-10-22 22:34

MATEMATICA – Lezione 36: L’analisi di Fourier

copertina L’analisi di Fourier è uno di quei temi che se studiati vedendo l’evoluzione storica, come giustamente Pierluigi Vellucci fa in questo volume, mostra come non è affatto vero che la matematica funzioni sempre al primo colpo. Fourier ebbe una doppia intuizione: che si poteva calcolare come il calore fluiva all’interno di un metallo per mezzo di equazioni differenziali, ma soprattutto che le funzioni matematiche potevano essere descritte come una somma di infinite sinusoidi. Mentre la prima intuizione fu subito accolta favorevolmente, i grandi matematici del tempo osteggiarono Fourier perché le fondazioni matematiche non erano per nulla solide. Ci volle molto tempo per capire quali funzioni potessero essere espresse per mezzo dell’analisi di Fourier, ma i risultati finali sono stati spettacolari e sono stati sfruttati in altri campi: per esempio la trasformata veloce di Fourier è quella che permette il digital processing dei segnali.
Sara Zucchini ci parla di Julia Robinson, matematica americana del secolo scorso i cui grandi contributi, come la risoluzione del decimo problema di Hilbert, passarono al tempo in secondo piano perché era sposata a un altro matematico e quindi in posizione secondaria; i miei giochi matematici si risolvono più facilmente partendo dal fondo e cercando quale può essere la strada che porta lì dall’enunciato del problema.

Pierluigi Vellucci, L’analisi di Fourier, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale.

Ultimo aggiornamento: 2024-10-15 17:31

All of Us Alone (ebook)

copertina [Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing]
Cosa succede se alcuni membri di una razza aliena con poteri telepatici, mentre fuggono dal loro pianeta invaso da altri alieni, finiscono bloccati sulla Terra (vicino ad Area 51…) e devono sopravvivere nascosti dagli umani, mentre cercano di lasciare il pianeta? Holly Payne-Strange fa un ottimo lavoro nel descrivere e sviluppare le caratteristiche di esseri molto diversi da noi: non è semplicemente la loro forma, ma il modo in cui vivono e cercano di superare le situazioni complicate in cui si trovano. Trovo però che ci siano vari buchi nella storia, a partire dalla situazione iniziale posta più o meno come deus ex machina ma che in realtà non è portata alle sue logiche conseguenze. Detto questo, il libro è comunque godibile e l’ho apprezzato.

Holly Payne-Strange, All of Us Alone, 2023, pag. 294, € 5,50, ISBN cartaceo 9798867164546 – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me
Voto: 4/5

MATEMATICA – Lezione 35: I giochi combinatori

copertina Se ricordate, nel volume della collana Matematica sulla teoria dei giochi scrissi che ci sono due filoni della teoria: quella che avrei trattato (i “giochi economici”, potremmo dire) e i giochi combinatori. Stavolta è il turno di questi ultimi, trattati dai Rudi Mathematici. I giochi combinatori assomigliano di più a quello che pensiamo come gioco: tecnicamente gli scacchi farebbero parte della famiglia, anche se non è possibile fare una trattazione teorica delle mosse migliori (e poi si perderebbe tutto il divertimento). I giochi qui trattati sono molto più semplici, e il divertimento non sta tanto nel giocarli quanto nello studiarli; dopo che avrete terminato lo studio delle strategie sarete pronti per affrontare il testo di Elvyn Berlekamp, John Conway e Richard Guy Winning Ways (for your Mathematical Plays), la Bibbia del campo.
Il Maestro della matematica raccontato in questo numero da Sara Zucchini non esiste! Nicolas Bourbaki è infatti lo pseudonimo di un gruppo di giovani matematici francesi che decisero di riscrivere da zero la matematica secondo il loro punto di vista. I miei giochi matematici riprendono in parte il tema del libro e sono basati sull’analisi retrograda: anziché partire dall’enunciato e cercare di giungere alla soluzione, a volte conviene partire dal quest’ultima e ricavare i passi obbligatori che hanno portato lì.

Rudi Mathematici, I giochi combinatori, allegato a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, €6.99 più il prezzo del giornale.

Mathematical Puzzles (libro)

copertinaIl vero problema di questo libro è il titolo. Winkler aveva già scritto un testo dal nome Mathematical Puzzles, e quindi bisogna stare attenti a cercare quello giusto. Almeno adesso che è uscita la Revised Edition ci sarebbe qualche possibilità in più di comprare la versione giusta… se non fosse che la versione che arriva in Italia è print-on-demand e a Routledge sono riusciti a mandare il testo dell’edizione originale (e anche dopo che gliel’ho segnalato mi hanno detto che non era detto che arrivasse l’edizione corretta :-( ) I capitoli del libro mostrano vari tipi di problemi, e tutti i problemi hanno la soluzione spiegata (spesso in maniera un po’ criptica, in effetti… su alcuni ci ho penato). Al termine del libro sono riportate le fonti dei vari problemi, quando sono note; occhei, non siamo al livello del sito della buonanima di David Singmaster, ma è già molto importante.

Ah: il materiale è liberamente scaricabile. Io comunque fossi in voi mi comprerei comunque il libro (io me l’ero prenotato sulla fiducia prima che uscisse la prima edizione, poi ho avuto tante altre cose da fare e ci ho messo una vita per godermelo, ma non mi sono pentito dell’acquisto)

(Peter Winkler, Mathematical Puzzles, CRC Press 2024 (2021), pag. cv + 410, $33.99, ISBN 9781032708485)
Voto: 5/5