Ora che sono finite le primarie del centrosinistra, posso lamentarmi ad alta voce per la figura da cioccolatai che hanno fatto con tutta la storia del regolamento e delle millanta circolari di interpretazione.
Premessa: non esiste un diritto di voto per le primarie, a differenza delle elezioni nelle quali basta avere l’età e non aver perso i diritti civili. Nulla di strano pertanto che ci siano dei paletti, non tanto i due euro per votare quanto la firma all’Appello di Sottoscrizione e l’iscrizione alla lista degli elettori. E visto che c’erano tre settimane per preiscriversi, oltre a poterlo fare contestualmente alla votazione, non c’era nulla da aggiungere. Una votazione a doppio turno è un’unica votazione: il corpo elettorale non può cambiare da un turno all’altro. (Esempio pratico: le elezioni comunali. Se guardate qui, si può leggere che «Sono elettori tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il primo
giorno della elezione.» Chi i diciott’anni li compie tra l’elezione e il ballottaggio aspetta un turno.
Dunque, se il regolamento si fosse limitato all’articolo 3, comma 3: Per esercitare il diritto di voto il/la cittadino/a deve sottoscrivere il pubblico Appello di sostegno alla Coalizione di centro sinistra Italia Bene Comune e quindi iscriversi allAlbo delle elettrici e degli elettori, a partire dal ventunesimo giorno precedente il giorno delle elezioni – ossia dal 4 al 25 novembre 2012 – nelle sedi stabilite dal Coordinamento provinciale, versando a copertura delle spese organizzative un contributo di almeno due euro. non ci sarebbe stato nulla di male. Avrebbero potuto votare al secondo turno solo coloro che si erano iscritti entro il 25 novembre, che avessero o no votato al primo turno. Invece no: l’articolo 14 comma 4 recita «Possono altresì partecipare al voto [del ballottaggio, Nd.mau.] coloro che dichiarino di essersi trovati, per cause indipendenti dalla loro volontà, nellimpossibilità di registrarsi allAlbo degli elettori entro la data del 25 novembre, e che, in due giorni compresi tra il 27/11 e il 01/12, stabiliti con delibera dal Coordinamento nazionale, sottoscrivano lAppello pubblico in sostegno della Coalizione di centro sinistra Italia Bene Comune e quindi si iscrivano allAlbo degli elettori».
Praticamente c’è il principio “teniamoci da parte una gabola”: principio che poteva avere senso se non ci fosse stata la preiscrizione, ma che perde di ogni validità viste le tre settimane di finestra temporale possibile. È chiaro che se lasci una fessura c’è subito chi è pronto a cercare di scassinare l’ingresso; e la risposta al tentativo di scasso è stata una sequela di circolari e controcircolari che per quanto mi riguarda significa una sola cosa. Abbiamo avuto non so quanti anni di incompetenti nemmeno capaci di scrivere leggi chiare e comprensibili; rischiamo di avere altri incompetenti nemmeno capaci di scrivere leggi chiare e comprensibili. Allegria.
Ultimo aggiornamento: 2012-12-03 11:39