È interessante notare come in Sicilia l’affluenza sia stata più o meno pari a quella di cinque anni fa (46,6% contro 47.4%) e il PD senza MDP ha perso circa il 2,5% dei propri voti (quindi non in assoluto, dove è rimasto praticamente costante). Insomma i cinque anni del ciclone Renzi sembra si siano persi nel nulla, altro che il 41%.
Il vero punto è però che risulta sempre più probabile che il prossimo Parlamento sarà ancora più in una palude di questo, con il piccolo problema che le Grandi Intese ci potrebbero essere sì… ma con il PD in subordine a Forza Italia. (C’è sempre l’ipotesi alternativa M5S + Lega + Fd’I, ma lì mi sa siamo proprio nella fantascienza). Fossi in Renzi, ci penserei un momento su.
Aggiornamento: Questa immagine (di Markus Della Latta) mostra ancora meglio la stasi. In pratica tutti hanno preso i voti di cinque anni fa, solo che Musumeci ha aggiunto quelli di Micciché perché la destra si è ricompattata, mentre i voti di Crocetta sono passati a Cancelleri. Per il resto, gattopardismo puro.
Ultimo aggiornamento: 2017-11-08 09:30