Archivi categoria: pipponi

Stragi senza prescrizione

Stavolta sono d’accordo con la chiusa di Mario Calabresi nella sua risposta all’odierna lettera al direttore. Nel nostro ordinamento (e non solo da noi, immagino) il reato di strage non va mai in prescrizione; quindi se come è capitato in questi giorni si scoprono responsabilità di più o meno arzilli novantenni nella strage di Cefalonia è giusto – e doveroso, aggiunge Calabresi e io con lui &nash; celebrare il processo, perché la verità emerga. Detto questo, non è affatto detto che i colpevoli debbano scontare la loro pena; dopo sessant’anni la cosa ha ben poco senso e diventa semplicemente sete di vendetta.

Ultimo aggiornamento: 2010-01-13 11:37

il galateo secondo Alba

Interessante l’articolo di gossip su Novella 2000… pardon, sul Corsera, dove la signora Parietti Alba racconta un paio di cose.
Per la precisione, non ho nessun problema con l’affermazione della signora Parietti che afferma di essersi pentita di aver rifiutato un contratto di 9 miliardi di lire con Berlusconi per ragioni ideologiche. Mi attirerò le ire di molti, ma se come immagino il contratto era per la semplice conduzione di trasmissioni televisive (comprese o no cene e dopocene con Silvio, la cosa è ininfluente) ha fatto molto male a lasciarlo perdere, e ha pieno diritto di aver cambiato idea. Quello che non mi torna è la frase in cui spiega che Berlusconi «ogni volta che ti vede si alza e ti viene subito a salutare. Questo a sinistra non succede. Se sono in un ristorante è c’è ad esempio Prodi, neanche si alza per venirmi a salutare». Scusassero, ma perché mai Prodi (o Fini, o qualunque altro uomo politico) dovrebbe alzarsi a rendere omaggio alla signora Parietti? Sono forse amiconi? Essere una showperson dà diritti regali?

Ultimo aggiornamento: 2010-01-04 16:47

Vaccini in saldo

Secondo questo articolo di Le Monde, l’Italia avrebbe comprato 48 milioni di dosi del vaccino contro l’influenza suina di cui ne sarebbero state usate 840.000. Credo che la moglie del viceministro Fazio ministro Sacconi dovrebbe essere fiera del risultato ottenuto. Ma non siamo messi nemmeno così male; l’articolo racconta infatti delle operazioni di “vendita in saldo” delle dosi di vaccino – che dopo un po’ scadono – a paesi africani e dell’est europeo, e così si scopre che la Francia ha acquistato 94 milioni di dosi e i Paesi Bassi (popolazione: 16 milioni di abitanti) ben 34 milioni. È vero che c’è chi dice “mah, sembrava che il vaccino dovesse essere somministrato in due dosi” (e quindi la copertura francese sarebbe confrontabile con quella italiana), ma gli olandesi hanno superato tutti. Diciamocelo, insomma: sarà una magra consolazione ma non siamo stati i soli a regalare soldi alle aziende farmaceutiche.

Ultimo aggiornamento: 2010-01-04 14:29

Terzismo calabresiano

A me le risposte di Mario Calabresi alle lettere al direttore sulla Stampa piacciono sempre di meno. In quella di oggi, ad esempio, risponde a un lettore che si lamentava della situazione di Milano dopo la nevicata dicendo «È successo in tutta Europa ma nessuno si è indignato, eppure tra Parigi e Londra sono stati cancellati centinaia di voli, i treni si sono fermati a Bruxelles o sono rimasti intrappolati sotto il tunnel della Manica. Per non parlare degli Stati Uniti dove migliaia di persone sono rimaste senza luce e Washington paralizzata. Non ci sono state proteste, perché da millenni sappiamo che non c’è nulla da fare di fronte a una tempesta di neve se non ripararsi.»
Mah. Trenta centimetri di neve non mi paiono esattamente una tempesta, a dire il vero. Quello che non capisco proprio è come mai Calabresi debba fare quei commenti; è come se dovesse far vedere a tutti che lui non è uno sfascista, e vuole l’ottimismo e l’ammmore. Mistero.

Ultimo aggiornamento: 2009-12-22 16:28

perché tanto odio?

Ebbene sì, sto uscendo dalla top100 di BlogBabel. Non riesco a capire perché ce l’abbiano tutti con me.
Ma ponendomi questa domanda sono in buona compagnia. Il tormentone di Edika è stato infatti ripreso da Silvio Berlusconi dopo l’attentato che ha subito domenica. Premessa: io non odio Berlusconi. Mi sta sulle palle, e questo i miei ventun lettori lo sanno bene; qualche rara volta apprezzo quello che fa, perché io sono interessato agli atti e non alla figura; ma io vorrei semplicemente che se ne andasse ai Caraibi a godersi serenamente la sua vecchiaia con i suoi soldi, e se fossi stato vicino al Tartaglia e mi fossi accorto di quello che voleva fare l’avrei bloccato.
Però non capisco lo sconcerto del PresConsMin; o meglio capisco che lui pensi che tutti debbano amarlo – non è poi così diverso da quando disse che chi votava “i signori della sinistra” è un coglione – ma non capisco come faccia a pensarlo. Persino l’altro Unto dal Signore disse che non era venuto per unire ma per dividere, no?

Ultimo aggiornamento: 2009-12-17 10:51

Divieto di fumo in auto?

Io non fumo. Mi dà anche fastidio il fumo nei luoghi chiusi, e un’automobile è sicuramente un luogo chiuso. Ma leggere di questa proposta di legge per vietare ai guidatori di fumare (bontà loro, al passeggero è permesso) mi pare un’idiozia totale.
Certo, accendersi una sigaretta mentre guidi ti fa perdere la concentrazione, anche se immagino che uno lo faccia quando è fermo al semaforo. Ma se è per questo, anche ascoltare la radio, magari scanalando, oppure sentire quello che dicono gli altri la fanno perdere. Che si fa allora, si vietano anche le autoradio? E che dire di quelli che si scaccolano mentre guidano?
Non so: la legge può anche essere stata proposta con tutte le migliori intenzioni, ma continua a sembrarmi una stupidaggine, anche se ha avuto consensi bipartisan.

Ultimo aggiornamento: 2009-11-28 08:00

Regalate un calendario ai giudici di Milano!

Non voglio sapere cosa si sia sognato Niccolò Mavalà Ghedini per trovare una differenza tra l'”efficacia” dei vecchi atti del processo Mills a carico del suo capo e la loro “utilizzabilità”. Ma con i legulei non si può mai dire.
Su una cosa però gli devo dare ragione: quando dice «Il 4 dicembre il presidente del Consiglio è legittimamente impedito, perchè ha Consiglio dei Ministri». Il 4 dicembre è un venerdì, e i consigli dei ministri nell’ultimo anno si sono sempre tenuti di venerdì. Ci voleva molto a fissare la data dell’udienza per un lunedì? (dal martedì al giovedì sono gli avvocati ad avere da fare in Parlamento, anche se nessuno ha mai capito esattamente che cosa debbano fare)
aggiornamento: (1. dicembre) Beh, no… Alessandro Gilioli mostra infatti come il 4 dicembre non ci sarà consiglio dei ministri, visto che il PresConsMin ha un impegno istituzionale imprescindibile: presenziare «all’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Barritteri, tra Barritteri nord e Barritteri sud, nell’ambito dei lavori del V microlotto dell’A3, il cui completamento è previsto nel dicembre del 2011». Mi scuso con tutti.

Ultimo aggiornamento: 2009-11-27 13:28

vaccini sessisti

Stamattina la segretaria della nostra pediatra ha telefonato ad Anna, e le ha detto che – in qualità di genitrice di essere umano di età inferiore a 6 (sei) mesi – aveva diritto alla vaccinazione gratuita contro l’influenza A. Occhei, mi sa che hanno comprato qualche dose di troppo di vaccino e adesso devono trovare un nuovo modo per usarle, ma non è questo il punto.
Perché la mamma di un infante viene vaccinata e il padre no? forse che il padre se ne sta ben lontano dai pargoli, e quindi non corre il rischio di attaccare loro malattie? Ovviamente no, e questo capita da un bel pezzo; ma a quanto pare l’ASL milanese non è ancora convinta della cosa. (Oppure sa bene che non penso proprio di farmi quel vaccino e ha risparmiato fatica)

Ultimo aggiornamento: 2009-11-12 11:18