Ricordate la storia di Blog(0) e la Boiron? Beh, le cose sono andate un po’ avanti. Il buon Fabio Turone (sì, abbiamo giornalisti scientifici in Italia, anche se non li trovi così facilmente su Cor&Rep) ha infatti scritto un articolo al riguardo, articolo pubblicato sul British Medical Journal (qui l’abstract, dando alla notizia una notorietà internazionale a tal punto che è rimbalzata persino sul sito di repubblica.it, linkata in home page.
Però… il link all’articolo era in home page di repubblica.it, e subito sotto c’era il puntatore al post di un blog, sempre ospitato su repubblica.it. Nella migliore tradizione complottistica italiana, la tesi esposta al lettore è (copincollo): «Penso che tutta questa vicenda sia stata creata ad arte, per mettere in difficoltà la medicina omeopatica.»
Attenzione. Non ho difficoltà a credere che l’essere per una volta riusciti dal basso a rendere pubblica una delle tante vicende di prevaricazione sia stato facilitato dalla polemica contro l’omeopatia. Ma invito i miei ventun lettori a rileggere la frase: la vicenda, compresa la lettera cease-or-desist dell’azienda, sarebbe stata creata ad arte da Samuele nella speranza di una «reazione sgangherata della Boiron, vittima poca accorta del sistema mediatico» (continuo a copincollare dalla frase seguente, potete tranquillamente andare a controllare se ho reso o no il pensiero dell’autore). Niente male, vero?
P.S.: se anche io fossi un complottista, penserei che a repubblica.it si siano preoccupati di possibili ritorsioni in campo pubblicitario della multinazionale dell’omeopatia e si siano affrettati a cercare una controopinione per parare almeno in parte il colpo. Ma sono invece certo che la storia è molto più semplice :-)
Ultimo aggiornamento: 2011-08-18 14:17