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mi dia un etto di numeri casuali

Se non siete matematici o informatici, probabilmente non sapete che quando un computer fornisce un numero casuale, questo è tutto meno che casuale, nel senso che è il risultato di un’operazione ben definita; tanto che è possibile ripetere una “successione di numeri casuali”, se si parte sempre dallo stesso numero. Non che la cosa dia grandi problemi in generale, ma non si sa mai.
Se però volete dei numeri casuali che siano davvero casuali, posso consigliarvi random.org. Sono dieci anni che Mads Haahr ha preso tre ricevitori radio, li ha sintonizzati su una frequenza dove non trasmette nessuno (e qui immagino che essere a Dublino e non a Milano aiuti) e usa il rumore bianco per ricavare una successione di numeri “più casuali della media”. Le FAQ tra l’altro sono molto interessanti, soprattutto se non vi è mai venuto in mente di pensare seriamente a cosa vuol dire “casuale”.
Occhei, all’atto pratico non è che avete chissà cosa, ma volete mettere la soddisfazione di poter dire “ho usato numeri più casuali dei tuoi”?

Ultimo aggiornamento: 2008-07-17 19:52

KenKen

[KenKen] Non sto parlando dell’eterno fidanzato della Barbie un po’ balbuziente, ma di un nuovo gioco di logica, che appare sul Times on line: vedi l’articolo che spiega come funziona. In poche parole, si ha una griglia 6×6 che si deve riempire con le cifre da 1 a 6 ottenendo un quadrato latino, vale a dire con tutte e sei le cifre diverse in ogni riga e in ogni colonna, esattamente come per il sudoku. Però il quadrato è anche diviso in vari gruppi di caselle, ciascuno dei quali ha un numerino in alto e un segno di operazione – a meno che il gruppo sia di una sola casella. Il vincolo ulteriore è che applicando l’operazione indicata alle cifre del gruppo, bisogna ricavare il numero corrispondente. Tanto per fare un esempio pratico, se si ha un gruppo due caselle con scritto “6÷” le due caselle conterranno 1 e 6, non si sa in che ordine; se ci fosse stato scritto “6+” conterrebbero 2 e 4 oppure 1 e 5; con “6x” i valori possibili sono 1 e 6 oppure 2 e 3. Naturalmente se il gruppo di caselle non è tutto sulla stessa riga o colonna è anche possibile avere delle cifre ripetute.
Con questa ricerca potete trovare i giochi già pubblicati: purtroppo non c’è (ancora?) un programma interattivo. Personalmente trovo KenKen molto più interessante del Kakuro, e sicuramente con un afflato matematico che manca del tutto al sudoku, che in effetti potrebbe anche essere giocato coi segnalini del Monopoli; ma sono purtroppo convinto che in Italia, e non solo, sarà considerato “troppo complicato” per giocarci. Ho provato i due quiz di oggi: il primo, indicato come “easy” e che potete vedere cliccando sulla figura, lo si risolve subito; ma non ho avuto troppe difficoltà nemmeno col secondo, anche se ovviamente ci ho dovuto pensare su un po’. Voi che ne pensate?
(via Logic Puzzler)
Aggiornamento: (22:30) Su questo sito (tedesco) ci sono una decina di schemi. Essendo il sito tedesco, la logica è assolutamente incomprensibile: man mano che tu clicchi su una casella, il numero indicato su di essa aumenta, e dopo il massimo valore possibile la casella si azzera.

Ultimo aggiornamento: 2008-07-15 13:57

rimario (inglese) online

Non penso che nessuno dei miei ventun lettori si sia mai messo a comporre canzoni in inglese, ma in caso contrario Write Rhymes potrà essere loro utile. Mentre tu scrivi il tuo poema, puoi cliccare su una parola e ti vengono mostrate tutte quelle che rimano (più o meno, così ad occhio: o mi dite che “love” fa rima con “Deneuve” al di fuori dei manifesti cinematografici?), divise per numero di sillabe. Alla fine, clicchi su “save” e ti viene spedito un file di testo con il tuo capolavoro; se preferisci, puoi direttamente salvarlo sul tuo blocco appunti, o come si dice “clipboard” in italiani
Magari c’è anche qualcosa del genere in italiano, per chi è sufficientemente pigro e sparagnino da non comprare e compulsare un rimario…

Ultimo aggiornamento: 2008-07-14 12:05

eufeed

Leggo dal tumblr di edt (no, non ho deciso di risparmiare vocali per i tempi duri…) dell’esistenza di eufeed. Il progetto, a cura dell’European Journalistic Center – il cui sito non si riesce a vedere con Firefox: mi dice “The page you are trying to view cannot be shown because it uses an invalid or unsupported form of compression.” – è molto semplice. Ci sono più di cinquecento feed RSS di giornali e agenzie di tutta Europa, organizzati per nazione, e aggiornati ogni venti minuti.
Più che per il lettore compulsivo, che non avrebbe il tempo di leggere tutto, il sito mi sembra utilissimo quando hai voglia o bisogno di controllare come una notizia viene riportata all’estero, o più banalmente nei giornali di opposte tendenze politiche.

Ultimo aggiornamento: 2008-06-24 12:18

Net To Be è viva e lotta con noi

Non ci potevo credere, quando R:ob Grassilli me lo ha comunicato. C’è una nuova striscia di Net To Be. La 559, per la precisione. Tanto per dare un’idea, la 558 è datata 10 dicembre (2007, adesso non esageriamo con il passato)…
Nel frattempo sono successe tante cose, compreso l’arrivo del primo erede maschio di casa Grassilli: ma cinque mesi sono davvero tanti. Ora R:ob ha affermato che vorrebbe riprendere a disegnare la striscia: ragaSSi, mandategli un (bel) po’ di sostegno morale! :-)

Ultimo aggiornamento: 2008-05-27 11:17

Avete fatto trenta…

È molto bello scoprire che i Rudi Matematici (senza la h) finalmente hanno il blog. Magari Piotr avrà un po’ di tempo in più per le risposte ai lettori, immaginando che ci sia anche qualcun altro che risponda.
Però prima sarebbe opportuno aprire il blog ai commenti VEL dare la possibilità di iscriversi per commentare…

Ultimo aggiornamento: 2008-05-21 09:09

Carnevale della Matematica – GOTO Proooof

La presente notiziola serve a ricordarvi di passare da proooof se volete che lui pubblichi un puntatore al vostro contributo matematico (di ogni tipo, scritto su blog, diciamo da metà aprile), e di ricordarvi che se il blog non ce l’avete basta chiedere!

Ultimo aggiornamento: 2008-05-07 08:59

TypeRacer

L’idea di TypeRacer è banale: bisogna digitare un testo il più velocemente possibile. Ogni errore deve essere corretto prima di andare avanti, non ci sono penalità esplicite – non siamo più ai tempi delle macchine da scrivere, dove sbianchettare era un segno di sciatteria – ma la correzione ti fa comunque perdere del tempo. Si può scegliere se allenarsi da soli, oppure fare una gara con chi al momento sta perdendo tempo… ehm, sta allenandosi a digitare documenti in un tempo minore di quello abituale.
Nelle varie prove che ho fatto, tendo a scrivere 45 parole al minuto, e mi chiedo come sia possibile che qualcuno sia riuscito a superare le 200 parole al minuto…
(via proooof, che è un pelo più veloce di me)

Ultimo aggiornamento: 2008-05-06 14:33