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È tornato dotTech

dopo una pausa di un paio di mesi, ashraf ha fatto ripartire in pompa magna dotTech, un sito di informazioni, offerte, promozioni varie di software, generalmente per Windows e MacOS. Consiglio a chi è interessato a questi temi di tenerlo d’occhio: ci sono spesso interessanti offerte.

Ultimo aggiornamento: 2010-11-23 12:26

Instant song

Stamattina Cristiano Valli mi ha fatto ascoltare – beh, l’ha fatta ascoltare a tutti quelli sintonizzati su Ancora dieci minuti a Radiopop – l’ultima canzone di Omar Stellacci, che sono sicuro di aver già sentito ma non ricordo dove.
Ad ogni buon conto, il brano si intitola Anche tu Rubi? e non può che essere nata nelle ultime due settimane, anche perché l’assonanza “gamba lunga lunga – facciamo un po’ di … rumba” non se la sarebbe certo potuta sognare.
Buon ascolto! :-)

Ultimo aggiornamento: 2010-11-09 09:50

Gathering for Gardner

Oggi avremmo voluto festeggiare il novantaseiesimo compleanno di Martin Gardner, e invece siamo costretti a festeggiare il novantaseiesimo anniversario della sua nascita. Ma questo non toglie che sia comunque un giorno da ricordare: in tutto il mondo si tengono i Gathering for Gardner, raduni di amici della matematica, della magia, dello scetticismo e di tante altre cose. Qui in Italia i genovesi possono andare agli Archimedes’ Lab… per gli altri non so, ma consiglio di rileggervi il ricordo dei Rudi Matematici.

Ultimo aggiornamento: 2010-10-21 09:37

Goodreads

La scorsa settimana Giuseppe “Guru” Granieri ha parlato di Goodreads, una libreria virtuale sul modello di aNobii o LibraryThing.
Ho provato a darci un’occhiata, ma mi sono subito fermato a un punto morto; quello dell’importazione della mia libreria virtuale. Dopo che ho dato in pasto il mio file di aNobii, il risultato è stato questo:
Books added: 172
Unprocessed entries: 0
Duplicates (ignored): 2
Books unable to add: 290
Ora, posso capire che alcuni miei vecchi libri senza ISBN non possano essere aggiunti automaticamente, ma per quasi tutti gli altri il problema è “semplicemente” che non hanno una base dati da cui verificare il tutto. Se non sbaglio, l’unico DB italiano che usano è quello di IBS, quindi se un libro è fuori catalogo uno è perso; ma anche così non capisco come ce ne possano essere così tanti, di libri improcessabili.
A questo punto i vantaggi di Goodreads (fondamentalmente una maggiore interazione con gli autori, se non ho capito male) non sono certo abbastanza. Dell’interfaccia in italiano non me ne importa un tubo, tanto io uso sempre quella inglese; ma dei libri in italiano, quello sì!

Ultimo aggiornamento: 2010-08-13 07:00

math @ stackexchange

Ieri sera è partita la beta pubblica del sito math.stackexchange.com. Che parli di matematica penso sia chiaro dal nome; più in particolare è un sistema comunitario – detto in altro modo, un sistema per perdere tempo – di domande e risposte sulla matematica, dove gli utenti guadagnano reputazione e badge per contribuire alla creazione di una base di conoscenza. A Stackexchange non si parla solo di matematica, però! Il sito credo sia nato per gli informatici, ma poi i suoi sviluppatori hanno deciso di aprirlo anche ad altri temi, con un approccio a mio parere sensato. Si inizia con una proposta in un apposito sito, Area 51; se ci sono abbastanza persone che si impegnano a seguirlo, e si è costruita una sufficiente base di domande iniziali (comprese domande non adatte al gruppo… in questo modo la comunità può già coagularsi su un’idea) allora si inizia una fase di beta privata tra chi si è impegnato. In questo modo l’apertura pubblica avviene con un sito già pieno di roba, il che dà un ulteriore impulso al suo utilizzo.
Oltre appunto a usare i badge che sono il sistema attuale per convincere gli utenti a collaborare – avete presente Foursquare? – il sistema usa molto un approccio wiki (i testi sono scritti in wiki) e 2.0; devo dire che non è facile capire tutte le possibilità a parte la banale scrittura di domande, risposte o commenti, soprattutto perché all’aumentare della reputazione si aprono nuove possibilità. Però il sistema parrebbe funzionare, anche se non ho capito come potrei essere il “riferitore” vostro: quindi se volete iscrivetevi per conto vostro.
La piccola fregatura è che puoi sì fare domande anonimamente, ma per fare le cose per bene ci vuole un account autenticato (io uso OpenId, ma anche quello di Yahoo! o GMail vanno bene); la grande fregatura, naturalmente, è che il tutto è in inglese. Dando un’occhiata in giro, sembra che sia comunque possibile creare nuovi siti in una lingua che non sia l’inglese, ma l’interfaccia resterebbe comunque in inglese. Meglio che nulla, diciamocelo; solo che non credo si riesca comunque a raggiungere una massa critica.
Ah: il colpevole di avermelo fatto conoscere è stato Mico, che naturalmente si è ben guardato dal partecipare a sua volta.

Ultimo aggiornamento: 2010-07-28 07:00

mathURL e asciiTeX

Di siti che ti permettono di accorciare il nome di un’URL lunghissima ce ne sono a caterve. Lo stesso vale per i siti che ti permettono di caricare immagini da usare poi nel tuo sito: l’ultimo che sto provando è TinyPic.
Ma con mathURL arriviamo alla delizia estrema per un matematico. Hai un editor di formule in formato TeX (aiutino: le formule che vedi nelle pagine di Wikipedia sono in quel formato, quindi puoi partire da quelle lì e modificarle a tuo gradimento) che poi ti dà un’URL breve che puoi mettere come immagine esterna nel tuo sito o blog.
Se poi sei un talebano del puro testo, asciiTeX (scoperto via Wild About Math!) è ancora meglio: te lo compili, gli dai la formulaccia, e lui… te la converte in Ascii Art, in quel bello (?) stile dei preprint anni ’70 e anche ’80. Un bijou.

Ultimo aggiornamento: 2010-07-27 07:00