Per prima cosa: siete andati a leggere il Carnevale della Matematica di aprile anche se mi sono dimenticato di segnalarlo? Se sì, bravi; se no, avete ancora tempo.
Ma la vera notizia è che tra un mese, il 18 e 19 maggio, Napoli vedrà un’edizione live del Carnevale, grazie al lavorone di Roberto Natalini e al supporto di tantissimi istituti matematici e scientifici. Sarò là a raccontare di paradossi e a chiacchierare di matematica…
Ultimo aggiornamento: 2018-04-19 09:26
Avete festeggiato il giorno del pi greco? Avete visto il doodle di Google per il trentesimo anniversario del suddetto giorno? Bene, ora potete andare chez Gianluigi Filippelli e leggere gli interventi per il Carnevale della matematica di marzo!
Da voi è il Mercoledì delle Ceneri, ma in matelandia è ancora Carnevale! I Rudi Matematici, come usuale, ospitano il Carnevale di febbraio. Essendo la matematica “irragionevole”, come da tema del mese, troverete di tutto!
Siete stufi dei banali sparaspara? In Prime Starfighter (ma da quanto tempo Abstruse Goose non aggiornava il blog? Quando l’ho visto nel feed sono rimasto basito) bisogna sparare solo e unicamente ai numeri primi.
Io ho fatto qualche partita e non sono riuscito a superare il terzo livello, ho ancora qualche problema con i primi maggiori di 100 :-)
Ultimo aggiornamento: 2018-01-16 14:33
Ieri era il 14 del mese, e il Carnevale della matematica si è regolarmente tenuto dagli amici di Math is in the air. Il tema era “Io e la matematica”, su cui ho discettato persino io (su Medium): ma andate a leggere tutti gli altri interventi!
Non credo (a) che vincerò mai questa macchina da scrivere né che comunque me la spedirebbero in Italia, ma segnalarvelo costa poco.
Ultimo aggiornamento: 2017-12-12 17:34
Mamma mia! Questo è il nome in codice, secondo la poesia gaussiana, dell’edizione di questo mese del Carnevale della Matematica, ospitato da Mister Palomar. Siate sorpresi dai contributi, e ricordate che il mese prossimo il carnevale sarà su questo blog.
Scopro solo oggi da Business Insider (versione americana, chiaro) che Lego ha preparato un minikit “Women of NASA”, con i minipersonaggi di due astronaute (Sally Ride e Mae Jemison), un’astronoma (Nancy Grace Roman) e un’informatica (Margaret Hamilton). Rispetto ai soliti modelli Lego riservati alle bambine mi pare che questa sia una rivoluzione copernicana. L’articolo nota anche la mancanza di Katherine Johnson: secondo quanto scritto parrebbe sia stata lei stessa a non accettare di essere raffigurata, ma non so quanto la cosa sia vera.
(l’immagine di Hamilton qui a fianco è iconica, e dovrebbe essere nota a tutti).
Ultimo aggiornamento: 2017-11-13 16:04