Archivi categoria: io

esegesi della canzonetta

Stasera a cena Anna mi ha detto che nella canzone Il pescatore di De Andrè il “solco lungo il viso / come una specie di sorriso” significa che l’assassino, già che c’era, ha ammazzato anche il pescatore. Io nei trentacinque anni almeno da quando conosco la canzone non ci avevo MAI pensato (per la cronaca mi ero fermato a non capire “il rimpianto di un aprile / giocato all’ombra di un cortile”). Sono messo così male?

Ultimo aggiornamento: 2013-03-17 21:01

conformismo

Oggi piovicchiava; non troppo da dovere usare un ombrello, ma abbastanza da bagnarsi. Così mi sono messo in testa il cappello da ciclista-sotto-la-pioggia (lo vedete nel mio avatar sul Friendfeed, per esempio) e sono uscito così a pranzo. Bene: la gente mi guardava e ridacchiava.
Sono vecchio, e me ne accorgo anche da queste piccole cose: una volta mi arrabbiavo oppure arrossivo per queste cose, adesso guardo in faccia la gente con lo sguardo “embè?”. Però c’è una cosa che mi è rimasta a frullare in testa. Il cappellaccio al posto dell’ombrello ha degli indubbi vantaggi: ti lascia entrambe le mani libere e non ti fa rischiare, quando è smesso di piovere e hai chiuso l’ombrello, di ficcarlo nelle gambe se non peggio di chi passa vicino a te. Però il cappello non è il modo standard per ripararsi dalla pioggia, e quindi la gente per default si mette a ridere invece che provare a pensare se ha un senso oppure no. Ecco: il non pensare mi pare sì qualcosa di preoccupante.
Ad ogni modo, quando torno a casa il cappello lo uso ancora :-)

Ultimo aggiornamento: 2013-03-06 17:08

Assemblea di Wikimedia Italia

Mi han detto che hanno coperto il dito medio alzato di Cattelan, ma piazza Affari ha sempre un certo qual fascino perverso. Se siete a Milano, insomma, e siete affezionati a Wikipedia, potete sempre venire all’assemblea dell’associazione Wikimedia Italia, che si terrà sabato 2 marzo presso la sala stampa Telecom Italia, appunto in piazza Affari 2. L’assemblea vera e propria, che da un certo punto di vista è la parte più noiosa per chi socio non è, si terrà dalle 14 alle 18: dalle 10 alle 13 ci saranno invece le presentazioni dei progetti promossi o aiutati da Wikimedia Italia, cosa che potrebbe essere più interessante anche per capire come non esista solo Wikipedia.
L’unica avvertenza è che dovete sbrigarvi ad indicare la vostra adesione! Per motivi organizzativi è infatti necessaria un’iscrizione (gratuita) entro la mezzanotte di oggi, andando su EventBrite. Se ci sarete, come bonus-malus potrete vedere il mio bel faccino dal vivo!

Ultimo aggiornamento: 2013-02-28 12:09

Dichiarazione di voto

[mi ero dimenticato di togliere dall’unpublished questo post. Essendo io una persona coerente, lo faccio senza toccare nulla se non questa aggiunta iniziale che ovviamente non c’era]
Sono le 15:01 e non posso più spostare nessun voto (ha ha ha): posso quindi esplicitare che sia alla Camera che al Senato mi sono turato il naso e ho votato la Grande Forza di Centro (cioè il PD, che pensavate?) Non è bello votare senza gioia, ma tutte le alternative mi sono sembrate molto peggiori. E no, non mi sarei mai sognato né di votare beppegrillo(tm) né il guatemalteco Ingroia e l’improbabile connubio tra postcomunisti e magistrati; la stima che avevo un anno e mezzo fa per Monti è svanita molto rapidamente vedendolo all’opera, e non fatemi parlare della coalizione di centro-destra-più destra.
Invece per la Lombardia ho votato penso nel modo più a sinistra di tutta la mia vita (beh, a pari merito di quando per la circoscrizione a Torino votai per un amico rifondarolo): la lista Etico con Andrea Di Stefano. Sapevàtelo.

Ultimo aggiornamento: 2013-02-25 15:01

oggi faccio il relatore

Dopo pranzo prendo due ore di permesso e una metropolitana e me ne vado al BIT, la Borsa Internazionale del Turismo presso la Fiera di Milano che oramai non è più a Milano ma a Rho, per partecipare alla Show X Conference, un format tipo TED (ma non si può dire TED se non è TED) presso lo stand della regione Friuli-Venezia Giulia. Ci vado ovviamente con il cappellino Wikimedia Italia, ma per una volta non parlo di Wikipedia bensì di Wikivoyage e Wiki Loves Monuments.
Se qualcuno vuole vedermi, da AltraTv e un po’ di altri siti c’è la diretta (il tutto comincia alle 14, io parlerò penso verso le 14:20 o poco più in là). Se qualcuno poi riesce a salvarsi lo streaming e inviarmelo, sarei molto grato!

Ultimo aggiornamento: 2013-02-15 07:00

iosonoqui

Anche quest’anno quelli di OpenPolis hanno preparato l’ormai usuale questionario sul posizionamento politico: venticinque domande, rispondendo alle quali uno può sapere quale partito è più vicino alle proprie opinioni. Sono state interpellate tutte le liste, e hanno risposto quasi tutte, tranne M5S (mannò!), Fli (probabilmente non sono riusciti a trovare qualcuno che potesse parlare) e – udite udite – Pd (probabilmente volevano parlare in troppi).
Per i curiosi, la mia posizione è qui. In pratica, sono così spalmato su Bersani (rectius, su come OpenPolis pensa che Bersani pensi) che avrebbero fatto più in fretta a darmi direttamente un posto sicuro in lista. Mi fa specie vedere che i due più vicini dopo il Pd siano i radicali e Tabacci (vabbè, su quest’ultimo potrei in effetti essere un Marxista per Tabacci…), ma tant’è. Da adesso potete togliermi il saluto.

Ultimo aggiornamento: 2013-02-13 13:25

falle di sicurezza

Ricordate la storia della scorsa settimana con le porte tagliafuoco in ufficio tutte messe sotto allarme? Bene, da ieri pomeriggio la porta (c) non si chiude più perfettamente. Immagino che abbiano anche disattivato l’allarme: in fin dei conti un allarme che non si allarmi quando una porta sta aperta per troppo tempo è allarmante. Insomma, la situazione sta lentamente tornando alla normalità.

Ultimo aggiornamento: 2013-02-08 13:46

mi hanno clonato il bancomat

Stamattina mi è arrivata una scarica di notifiche dalla mia banca (IWbank, per la cronaca), di “pagamenti utenze” effettuati a Torino tra giovedì 31 e venerdì 1. Chiedo ad Anna se ne sa qualcosa: no. Chiamo il call center, e mi dicono “blocca immediatamente la carta, è stata clonata”.
Notate che mentre avevo settato una mail immediata per i prelievi bancomat, su quelli pagobancomat mi sono sempre limitato a guardare la contabilizzazione, che come si vede è *molto* lenta. Inoltre essendomi stato accreditato lo stipendio il conto corrente era relativamenteben fornito, quindi non mi è neppure arrivato l’altro messaggio “ci sono pochi soldi”. Risultato: 2100 euro in meno che mi saranno (forse) restituiti tra sei mesi; una mattinata persa per denuncia e passaggio in banca. Non ce la faccio più, esca fuori chi mi ha fatto il malocchio.

Ultimo aggiornamento: 2013-02-05 14:30