Archivi categoria: curiosita’

Tarocco vocalico

Il negozio di abbigliamento gestito da cinesi all’angolo tra viale Monza e via Crespi l’altro giorno aveva delle magliette che assomigliavano molto a quelle Armani.
Una piccola differenza però c’era: la scritta davanti era AMPORIO JEANS.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-25 07:00

Segnali di fine della crisi

Io non ho mai capito esattamente la storia che “i mercati scontano già le notizie economiche”, che è la scusa che ti tirano fuori quando le banche centrali abbassano il costo del denaro e le borse vanno in perdita. (“Sì, ma il ribasso lo si aspettava, e quindi nei giorni scorsi erano salite…”) Vediamo se ho capito il giro del fumo.
Una decina d’anni fa le offerte a rate erano spesso presentate come “dieci più uno”: pagavi dieci rate di un decimo del totale, oltre a un anticipo sempre del 10%. Poi, col calare dei tassi, la formula era passata a “dieci e mezzo”: sempre dieci rate dal 10%, più una del 5% del valore. Adesso mi è capitato tra le mani un volantino della Saturn, dove è pur vero che ti offrono di iniziare a pagare tra sette mesi, ma abbiamo di nuovo undici rate del 10% (TAN sopra il 10%, TAEG sopra l’11%). Per la cronaca, il tasso di usura è il 24% abbondante.
Possiamo dire che l’aumento del costo delle rate presuppone un aumento dei tassi a breve, il che a sua volta presuppone un miglioramento della situazione economica globale? no?

Ultimo aggiornamento: 2009-08-18 14:15

“you attravers”

Ieri pomeriggio, mentre tornavo a casa, pedalando dalle parti della Centrale ho visto un tipo che stava spiegando ad ampi gesti qualcosa a una ragazza con su uno zaino. Immagino le stesse dando delle spiegazioni su come andare da qualche parte.
Mentre passavo davanti a loro ho sentito chiarissime tre parole: “after, you attravers…”.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-15 08:00

Tessere fedeltà scadute

Avete presente quelle belle tesserine fedeltà, rettangolini di plastica con i quali vendiamo al diavolo, pardon al supermercato, i nostri dati come consumatori per avere in cambio un piccolo sconto?
Bene, la scorsa settimana sono passato all’Iper Portello per prendere una borsa per il mio netbook. Arrivato alle casse, frugo tra i miei portatessere e tiro fuori la vecchia tesserina dell’Iper di Rozzano: niente da fare, non viene presa. Le due signorine alla cassa – credo che fosse un affiamcamento – all’unisono affermano che la tessera poteva essere scaduta; per quanto ne so può semplicemente non essere valida per un punto diverso da quello dove l’ho fatta, ma visto che tanto non mi serviva più ho deciso di lasciarla lì. Mi chiedo solo se ho perso una parte di me…

Ultimo aggiornamento: 2009-08-13 07:00

quiss: il tuo spettro politico

[sso' dde sinistra?]Questo questionario lo stanno facendo tutti su FacciaLibro, ma io sono andato direttamente sul sito originale.
Dopo essermi spupazzato 55 domande fatte evidentemente per gli ammericani – ma non credo che nessuno avesse dubbi su quello – con la doppia definizione “quanto sei d’accordo”/”quanto te ne può importare”, il risultato finale è quello mostrato qui in alto. Per la cronaca, io sono la crocetta rossa (komunista), mentre la crocetta blu è la media degli italiani che hanno provato il test. Limitandomi agli italiani ANZYANI come me la differenza non sarebbe cambiata molto, ad ogni modo; forse più strano vedere che se si prende il risultato globale per la mia decade demografica ci si sposta molto più verso il centro degli assi. Insomma, sarei uno sporco komunista liberal, o qualcosa del genere; immagino che gli sporchi komunisti tendano a collocarsi nell’angolino in alto a sinistra della mappa.
Forse sono più interessanti i punteggi parziali: sono un antimilitarista-non interventista puro e duro (-9.02 su una scala -10:+10) e un intellettuale liberale ma non troppo (-3.97). Lascio a voi decidere quanto questi risultati coincidono con quello che pensate di me :-)

Ultimo aggiornamento: 2009-08-06 14:47

Sfigmomanometro

La scorsa settimana abbiamo comprato uno di quei misuratori di pressione da polso. Martedì mattina dopo colazione ho provato a misurare più volte di fila la mia pressione seguendo le istruzioni dettagliate, con l’unica differenza che ho alzato e abbassato un po’ il polso tra una misurazione e l’altra, con un’escursione complessiva di una quindicina di centimetri. Pressione minima (tra 70 e 75) e pulsazioni (tra 77 e 80) erano sufficientemente stabili per accettare un valore con la tolleranza che ci si può aspettare; i cinque valori di massima sono stati invece rispettivamente 111, 120, 103, 93 (!), 113. Fatto salvo che non soffro di ipertensione, e che quando vado a donare il sangue mi hanno visto massime tra 105 e 140, mi chiedo l’utilità pratica di uno strumento che mi può dare una differenza nella rilevazione superiore al 20% al variare direi minimo delle condizioni iniziali. Non oso pensare a che succederebbe se una farfalla avesse sbattuto le ali sul Mato Grosso.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-02 08:00

Anisoradio

Martedì sera stavamo andando da Chiavari a Genova e avevo acceso la radio su Isoradio, senza nessuna vera necessità. Su alcune gallerie il segnale non arrivava, il che in effetti non è bello; ma la cosa più interessante è capitata all’interno di una lunga galleria tra Recco e Nervi. Appena entrato in galleria è cominciato il rumore bianco classico… tranne ogni tanto, quando per un attimo si sentivano i suoni. Cosa succedeva? Semplice: la galleria ha due canne, e ogni tanto ci sono dei passaggi che li uniscono. Quando si passava davanti a uno di questi passaggi, il segnale – evidentemente presente sull’altra canna – riusciva a farsi strada fino a noi.
L’unica cosa che mi manca è capire quest’anisotropia: perché dovrebbero far passare il segnale in direzione Livorno e non verso Genova?

Ultimo aggiornamento: 2009-08-01 07:00