Archivi categoria: curiosità 2008

I quiz ai tempi della rete

[proprio come in TV!]
Come ho già accennato, la palestra dove vado ha deciso di mettere un enorme video ad uso di chi cammina sui tapis roulant, e il video si direbbe generalmente sintonizzato su Canale 5. Io non uso i tapis roulant, ma lascio la scheda con gli esercizi da fare proprio sotto il video, quindi ho visto il faccione di Gerry Scotti e la domanda “su cosa erano d’accordo tutti i governi italiani dal 1949 al 1965?”
Sono tornato a casa, e tra le ricerche che sono finite sulle Notiziole e sono state loggate da lloogg c’era quella che vedete qui in cima. In effetti, bisogna dire che sono passati quasi cinquant’anni da Campanile sera, i mezzi tecnici sono diversi, ma per il resto non è cambiato nulla!
(ah, immagino che la risposta fosse “non volevano l’ora legale”, ma non sono stato ad aspettare che la dicessero. Inutile dire che sul blog non hanno trovato nulla)

Ultimo aggiornamento: 2008-11-10 20:14

Ottima bufala

Ieri mi era arrivata questa tabella che mostrava una correlazione praticamente perfetta tra il quoziente intellettivo medio nei diversi stati USA e il voto a favore di Obama e McCain: gli intelligentoni avrebbero votato democratico e gli stupidotti repubblicano.
Stanotte Fabio Forno ha recuperato un articolo di Snopes (che per chi non lo sapesse, è l’equivalente americano del Servizio Antibufala di Attivissimo) che spiega come quella tabella sia una bufala, e che i dati sul QI della popolazione americana sono stati inventati di sana pianta.
La cosa più divertente è che l’inchiesta di Snopes è stata fatta dopo le elezioni del 2004, il che significa innanzitutto che la bufala è così buona che la si è potuta riciclare a distanza di quattro anni. Ma c’è una cosa ancora più strana: usando gli stessi valori di QI, quest’anno la dicotomia è persino maggiore di quattro anni fa! Il motivo più probabile per un risultato così perfetto immagino sia che i valori del quoziente intellettivo erano stati scelti in modo da lasciare verso la metà della graduatoria gli stati in bilico: però bisogna dire che l’effetto è davvero incredibile.

Ultimo aggiornamento: 2014-03-05 11:05

Bulgaria, DC

Occhei, ho ciccato completamente le previsioni elettorali. Amen. Ma avrei potuto facilmente vincere una scommessa su chi avrebbe conquistato i tre Grandi Elettori del District of Columbia. Già quattro anni fa, infatti, nella città di Washington Kerry prese il 90% dei voti, contro il 9% di Bush e qualche voto disperso.
Ma quest’anno le percentuali finali sono state OBAMA: 93% – MCCAIN: 7%. Nemmeno in Kazakistan si arriva a questi livelli!

Ultimo aggiornamento: 2008-11-05 15:50

Il filosofo del Monopoli

[Via Vicolo, Milano] Se scrivo “corsi e ricorsi storici” a molti dei miei acculturati lettori verrà in mente il nome del filosofo napoletano Giambattista Vico. Ve lo dico subito: non ricordo null’altro di lui se non la frasetta e il secolo in cui è vissuto, ma tanto Wikipedia è la nostra amica. Resta il fatto che Vico è un personaggio sufficientemente noto per avere varie strade intitolate a lui: ad esempio, a Milano via Vico è una parallela di viale Papiniano, costeggiante il carcere di san Vittore. Quindi ci si può immaginare che qualcuno usi Google Maps per cercare “Via Vico, Milano”. Già c’è un problema di base: a Milano tutte le vie dedicate a persone devono essere indicate con nome e cognome, altrimenti ti viene mostrata una qualche via della provincia. Ma supponiamo che uno sappia che il nome ufficiale della strada milanese sia “via Gian Battista Vico”, con lo spazio tra “Gian” e “Battista”: niente da fare, non la troverà lo stesso. Eh sì, il nome con cui Google conosce la strada è via Vicolo, come si può vedere nel pezzo di cartina che ho mostrato in cima a questa notiziola. Buffo, vero? Ma oggi, mentre cercavo un indirizzo novarese, ho scoperto che anche nella ridente cittadina fintapiemontese ci sarebbe via Vico, ma per Google c’è via Giovanbattista Vicolo. A questo punto ho proseguito la ricerca, e ho scoperto che anche a Torino abbiamo una via Giambattista Vicolo. (A Napoli, per curiosità, non la si vede scritta esplicitamente, ma garantisco dell’esistenza di Piazza Gian Battista Vicolo).
L’ipotesi del titolo, che qualche amante del Monopoli abbia voluto divertirsi così, è ovviamente uno scherzo: molto più probabile che qualche intelligentone abbia scoperto che in molte città si abbia la denominazione “vico XXX” invece che “vicolo XXX” e abbia lanciato una bella sostituzione globale totale sulla base dati degli indirizzi, dimostrando a un tempo di ignorare sia le nozioni base di filosofia che quelle di informatica. Più che altro mi stupisco che nessuno abbia mai avvisato il signor Google. Io non ci tengo affatto, ve lo dico subito.

Ultimo aggiornamento: 2008-11-03 13:54

Quisss della settimana: qual è la tua filosofia etica?

Non avete mai capito nulla di filosofia? Per voi, “etica” è quello che l’eco risponde quando urlate “Unione Sovietica”? Beh, con questo quisss, se sapete l’inglese, potrete scoprire chi è il vostro filosofo perfetto, almeno per quanto riguarda l’etica: su tutto il resto non si sa.
Io sono uscito fuori perfettamente kantiano, con un 100% di affinità, il che mi preoccupa molto perché non sono mai riuscito a capire la filosofia kantiana. Al limite capisco il 95% di affinità a Stuart Mill, ma mi stupisce che Aristotele (49%) mi sia più vicino che Platone (22%) e parallelamente San Tommaso (61%) vinca su sant’Agostino (46%). O non ho capito le domande o non ho capito me stesso.
Per i curiosi, ecco il link alla mia classifica completa (come sempre non potete cliccarci via feed, vi avviso subito).
(via il tumblr di kchico)

Ultimo aggiornamento: 2008-11-02 19:53

Ci sono o ci fanno?

Leggo da Leibniz che il nuovo palazzo della Bocconi è stato votato World Building of the Year. Qui il reportage della CNN al riguardo.
Sulle prime, soprattutto guardando la foto del palazzo, mi sono chiesto che cosa diavolo ci trovassero in una roba come quella. Poi ho letto l’articolo, ho notato che il direttore del World Architecture Festival ha elogiato l’edificio «for its close relationship with its resident city of Milan e mi è venuto in mente che c’era qualcosa di perverso in questa affermazione.

Ultimo aggiornamento: 2008-11-01 16:16

Car pooling in Italia?

Il Corsera ci fa sapere che entro fine anno dovrebbero esserci dei caselli riservati alle auto con tre o quattro passeggeri, e che permetteranno di pagare meno della metà (50 centesimi invece che 1.20 euro). Addirittura, «i tecnici di Autostrade stanno pensando di allestire anche un sito internet apposito: lì potrebbero essere lasciati messaggi da parte di chi cerca o offre passaggi verso Milano.»
A parte che farebbero più in fretta a creare un gruppo FacciaLibro, mi piacerebbe dare un’occhiata al documento con le linee guida esistente già da giugno 2008. Perché questi caselli “car pool” dovrebbero essere attivi nelle ore in cui i pendolari si muovono da e per Milano, e un qualunque pendolare ha sicuramente il telepass per evitare di strozzarsi tutti i santi giorni al casello. Come si fa allora a verificare che le persone a bordo siano effettivamente tante? fotografare l’interno di un’auto non è banale, ed è ancora più pericoloso per la privacy. Mettersi a fermare il flusso con un casellante che conta le persone renderebbe preferibile pagare di più ma riuscire a passare in un tempo finito. Ma sicuramente i prodi teNNici avranno già una soluzione.

Ultimo aggiornamento: 2008-10-29 14:26

Mica solo da noi!

Leggo dalla BBC che un senatore dell’Alaska è stato riconosciuto colpevole di corruzione, essendosi fatto dare 250000 dollari. Ora:
– il senatore in questione ha 84 anni
– è al Senato da 40
– anche se riconosciuto colpevole, non perderebbe comunque il posto al Senato (se venisse rieletto la prossima settimana)
– occorre una maggioranza dei due terzi dei senatori per espellerlo.
Non so: mi sembra quasi di essere dalle nostre parti (salvo forse per l’entità della corruzione)

Ultimo aggiornamento: 2008-10-27 22:22