In questi giorni, il Manifesto ha lanciato una raccolta di figurine, Album di famiglia, dove la “famiglia” è quella comunista. Nulla di male, intendiamoci. Le figurine sono già state sdoganate da una vita, e sono sicuramente un ottimo modo per imparare. Epperò…
In questi giorni l’iniziativa è pubblicizzata su Radiopop, il che non è poi così strano. Nello spot, uno arriva dall’edicolante e gli chiede il Manifesto e l’Album. L’edicolante lo interroga, il tipo risponde correttamente alle domande, e l’edicolante commenta “Ma lei è comunista!”, al che l’altro risponde con un secco “No”. Da lì parte il comunicato, che si perita di farci sapere che non occorre essere comunisti, basta appunto completarsi l’album. Beh, a me il tutto manda come segnale subliminale che pur di guadaganre qualcosa quelli del Manifesto se ne fregano del comunismo… non esattamente un bel modo di porsi, per chi dovrebbe seguire un’ideologia!
(ps: il blog per lo scambio di figu doppie è una tristezza…)
Ultimo aggiornamento: 2007-10-23 10:15