È ormai abbastanza di moda avere un browser con una VPN integrata per bypassare alcune protezioni basate sull’IP. Come sempre, vale la regola “se vi serve davvero farlo, evitate come la peste le VPN gratuite e sganciate un po’ di soldi”.
Detto questo, le ultime versioni di Vivaldi hanno integrato la versione base di Proton VPN. Nulla di più e nulla di meno, come si può leggere qua: non è possibile scegliere quale proxy usare, e se ne hanno a disposizione solo cinque, proprio come se si usa la versione free di Proton. Per il resto è necessario acquistare la versione Pro. Insomma, direi che più che altro questa “integrazione” è un teaser pubblicitario: mi sarei aspettato perlomeno di poter scegliere quale dei cinque proxy usare, il che avrebbe avuto un po’ di senso in più. Ma come dicevo all’inizio…