Su una cosa Odifreddi ha sicuramente ragione: la buonanima di Gianni Minà l’avrebbe cazziato per questo libro, come scritto nell’introduzione. Scioccamente non lo pensavo, ma quella dell’intervistatore è un’arte per la quale chiaramente Odifreddi non è portato. Non che io avrei saputo fare di meglio: ma il libro è suo e non mio :-) Sono poche le interviste davvero interessanti, come quella a Cossiga, e direi che in quei casi il merito è dell’intervistato. In alcuni casi poi a me è sembrato che l’intervista terminasse nel nulla, senza un percorso logico. Tenendo conto che parecchie delle interviste erano già state pubblicate altrove, direi che l’ipotesi più probabile è che dovesse pubblicare un libro e quindi ha recuperato dai cassetti queste interviste amatoriali… Diciamo che ho completato la lettura solo per tigna.
Piergiorgio Odifreddi, Incontri ravvicinati tra le due culture : Dialoghi sull’umanesimo, Raffaello Cortina 2025, pag. 600, € 13,99 (cartaceo: 22), ISBN 9788832857665 – come Affiliato Amazon, se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me
Io dico sempre che con un po’ di fama gli intellettuali italiani si esibiscono anche in ricette della carbonara… Non solo tuttologi ma anche chef…
Io direi anche che abusiamo del titolo di intellettuale…
600 pagine! Ne aveva di interviste amatoriali nel cassetto…
Odifreddi è convinto di saper fare una marea di cose, qualcuno che gli è vicino, e che il Nostro stimi, che lo convinca del contrario dovrà pur esserci :))