Cosa succede se quando la missione Apollo 8 sta arrivando sulla Luna sbatte contro la volta celeste, rompendola e trasformando il pianeta in un posto dove la kabbalah la fa da padrona e i GAFAM (che qui si chiamano Microprosopus, Gogmagog, Amalek, Countenance e Serpens) vendono i Nomi di Dio che fanno miracoli, mentre un Sottocomitato ONU verifica che nessuno li usi invano (cioè senza aver pagato il copyright)? Succede quello che leggerete in questo libro, nato dal blog di Alexander e poi rivisto per la versione in volume. Non è facile seguire tutti gli intrecci della storia, ed è ancora più difficile comprendere i giochi di parole: un’ottima conoscenza biblica e talmudica è sicuramente utile, e se proprio non ce la fate potete provare a chiedere aiuto sull’apposito subreddit. Altamente consigliato se volete passare un paio di mesi di piacevole – anche se a volte un po’ irritante – lettura.
(Scott Alexander, Unsong, autoprodotto 2024, pag. 652, € 19,23, ISBN 9798320962610 – come Affiliato Amazon, se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)
Voto: 5/5
Oddio, i razionalisti! :D
Purtroppo Scott Alexander ha seguito un po’ la via di Elon Musk, una volta era un matto simpatico, adesso è matto male.
Questo mi mancava. So che c’erano stati casini quando avevano scoperto chi era (Scott Alexander sono primo e secondo nome) ma nulla più.
Anch’io mi sono perso qualche puntata… Penso di aver sentito parlare di lui la prima volta leggendo questo articolo https://www.ilpost.it/2021/02/22/coronavirus-stagionale-alexander/ e in quell’occasione sono anche venuto a conoscere la vicenda di come il suo pseudonimo era stato scoperto. In seguito ho continuato a leggerlo, ma sempre in modo molto saltuario, per cui mi sono perso il passaggio al “matto male”