Bilancini e teatrini

Per prima cosa, quando si parla del patteggiamento di Sinner converrebbe per prima cosa leggere la stampa estera e non quella italica. Come è finita la storia? Sinner si prende la colpa di non aver controllato che faceva il suo team. La WADA riconosce che Sinner non si era dopato. Ma visto che nessuno può perdere la faccia, si è arrivati a tre mesi di squalifica, dove per i tre quarti del tempo il tennista altoatesino non potrà nemmeno allenarsi in strutture federali o in luoghi aperti al pubblico. Il tutto calcolato in modo che possa partecipare non solo al Roland Garros ma anche agli Internazionali di Roma. (Tanto la terra non è il suo campo preferito, quindi non si sa come ci sarebbe arrivato in ogni caso).

Ovviamente questo è il risultato di una questione fumosa, dove nessuna delle parti aveva la certezza di vincere il giudizio di appello: una situazione che capita più spesso di quanto si possa pensare. Chi aveva più da salvare la faccia era comunque la WADA, che non poteva assolutamente permettersi una sconfitta in tribunale. Peccato che comunque la sua credibilità sia crollata: dopo anni di stop molto più lunghi in casi simili adesso ha calato le braghe, e promesso che nel 2027 (!) non considererà più come doping queste dosi minimali. Dal mio punto di vista di persona che il tennis non lo guarda, mi sento di concordare con Sandro Donati: È tutto un teatrino.

Ultimo aggiornamento: 2025-02-17 11:28

11 pensieri su “Bilancini e teatrini

  1. Silvia

    In realtà sull’italica stampa, negli articoli che ho letto io in tutti questi mesi i fatti e i commenti erano esattamente dello stesso tenore dell’articolo linkato da te (e descrivevano più in dettaglio i pregressi casi sia di “chiusura di entrambi gli occhi” che escamotage che condanne) e, in quelli post sanzione, mettevano in risalto il grande peso e lavoro degli avvocati.
    A me da quando è iniziato il tutto, aveva colpito da subito il fatto che già fosse stato deciso e noto che la “fattispecie di reato”, chiamiamola così, non si sarebbe appunto più configurata come tale nel giro di un paio d’anni e che la quantità infinitesimale di sostanza non avrebbe mai potuto portare vantaggi competitivi. Nell’articolo che hai linkato, ho invece apprezzato molto il riferimento a Schwazer.

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  2. Antonio

    Penso che su un blog come il tuo sarebbe interessante discutere delle continue citazioni della quantità “infinitesimale” assoluta (chi si chiede rispetto a quale quantità di urina prelevata ed esaminata?).
    Io poi avevo letto per intero le motivazioni della sentenza di assoluzione e ne ho ricavata una precisa e qualificata impressione di colpevolezza, rafforzatasi dopo avere letto circa i precedenti episodi che avevano coinvolto, nel basket, gli stessi protagonisti del caso.

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    1. .mau. Autore articolo

      dall’articolo del Post, le quantità trovate in due campioni sono 86 picogrammi per millilitro, e 76 picogrammi per millilitro. Quanto valgano, non lo so: nella sentenza, “La WADA riconosce che […] la sua [di Sinner[ esposizione al clostebol non ha fornito alcun beneficio in termini di prestazioni”.

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      1. Antonio

        E’ una sentenza pilatesca, che non centra il punto, tanto che non discuto nemmeno la conclusione cui credo. Non sono un esperto, ma so che ci sono dei “mascheratori” di vario genere, per cui la positività rilevata potrebbe nascondere l’assunzione di altre sostanze dopanti. Analogo discorso vale per la quantità. La wada lo sa, ma fa finta di nulla.
        Molto più interessante leggersi per intero la prima sentenza di assoluzione e i precedenti, come ho già detto.

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        1. .mau. Autore articolo

          per quel poco che so di doping i mascheratori sono sostanze di per sé non dopanti ma che coprono quelle dopanti, il clostebol è dopante.

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          1. Antonio

            Un mascheratore tra virgolette venuto male, ho già detto di non essere un esperto. In ogni caso a me l’affermazione “il clostebol [nelle quantità assunte] non l’ha aiutato” proprio non dice nulla. Ho già spiegato il perché, guardiamo oltre (si trova tutto online).

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