Io non uso praticamente LinkedIn. Scelta mia. Però ogni settimana o giù di lì il signor LinkedIn mi invita a seguire il segretario generale ONU, cosa della quale non mi può importare di meno. Non che io segua altri politici, del resto. E allora perché dovrei seguire lui?
A me hanno suggerito di seguire Giorgia Meloni, ¡imagínate!
Meloni me la sono trovata un po’ di volte in passato, ma non con la costanza di Guterres.
Detto questo, mi viene anche in mente un’altra cosa. Su Facebook o Twitter può avere senso seguire qualcuno “famoso”, anche se non vorremmo mai prendere un caffè con lei o con lui. Ma Linkedin dovrebbe servire per fare un network di lavoro, e io non ho mai fatto nulla di politico…
Meloni anche a me più volte.
La cosa più divertente era che con ogni probabilità si tratta di un profilo appena creato, quindi ai primi tempi mi consigliava di seguire Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, 0 follower.
Vado relativamente poco anche io su LinkedIn (e su Xing ancora meno: networking non l’ho fatto quando lavoravo, figuriamoci ora), giusto per seguire poche e selezionate persone e alcuni argomenti specifici, ma non mi è mai capitato che mi fosse suggerito di seguire un politico!!! (Organismi e istituzioni sì).