In questi giorni avevo visto su Twitter/X un po’ di gente che parlava di un qualcosa legato alla titolare di una pizzeria e recensioni varie, con tutta una sfilza di commenti presumibilmente di insulti e simili. Essendo cose di cui non me ne può importare di meno non ho guardato cosa era successo. Stamattina il GR regionale di Radio Popolare ha aperto con la notizia che la titolare della pizzeria è stata trovata morta, presumibilmente suicida.
Io penso a quella povera persona, ma soprattutto penso a tutti quelli che hanno riempito i social di attacchi immagino pesantissimi, e che ora continueranno a vivere tranquilli e beati, “perché non è colpa loro”.
Ultimo aggiornamento: 2024-01-15 10:22
Non ho capito nulla del problema che avrebbe scatenato il tragico epilogo, per come lo si può vedere da fuori intendo.
Trovo curioso che la stampa sempre attiva quando si tratta di accusare i social e gli influencer, questa volta dice tutto ma senza spiegare nulla! Non mi pare che accusino la famigerata lobby gay ma neppure la potentissima lobby patriarcale anti-gay o la nota panettonara o qualche altro influencer. Boh? Forse la poveretta era colpevole di qualche crimine mediatico?
Comunque, anche questa volta, sui giornali che ho consultato non si chiude l’inutile articolo ricordando che chi pensa di averne bisogno può chiedere aiuto al 112 o a telefono amico o simili.