manco dire cosa vuoi

Mi è appena arrivata una chiamata. Numero a me ignoto, ma il fatto che cominciasse con 377 (seguito da 3518753, per i curiosi) mi ha fatto insospettire fin dall’inizio. Voce femminile, con forte accento dell’est: “Maurizio?”. Io: “sì?” Lei: “io spero che stia bene”. Da qua ci sono stati due o tre mie domande “cosa vuole?” con altrettante frasi che non erano risposte ma sembravano abbastanza casuali. A questo punto ho azzerato il volume e lasciato lì il telefono acceso, perché passasse un po’ di tempo prima che l’interlocutrice si scocciasse e buttasse giù la linea. Sì, sono un bastardo.

Quello che mi preoccupa è che si sappia associare il mio nome al mio numero di telefono.

(immagine di johan_w, da OpenClipArt)

Ultimo aggiornamento: 2023-11-30 17:00

6 pensieri su “manco dire cosa vuoi

  1. Sirbo

    Il tuo fornitore di energia, quello che ti ha fatto lo spid ecc.
    Negli articoli del contratto è sempre detto che i tuoi dati vengono acquisiti per essere rivenduti.

    1. .mau. Autore articolo

      spid me l’ha fatto la mia azienda, non credo siano così stupidi da vendere i miei dati (e comunque li venderebbero lo stesso). I contratti sono intestati a mia moglie. Non è così banale, insomma (tranne per gli agenti immobiliari che a quanto pare possono pagare e avere direttamente i dati, e in quelli purtroppo sono io a essere segnato per primo. Ma a quelli insegnano a dire chi sono e da chi chiamano)

      1. mestessoit

        Qualsiasi servizio rivende i tuoi dati a terzi, il provider telefonico in primis (anche se è il tuo datore di lavoro, non cambia niente), ma anche il servizio luce/gas etc, chiunque abbia avuto in mano il tuo numero lo rivende a terzi per alzare la redditività. L’unico che di solito non lo fa è il negoziante sotto casa, gli altri alla grande. E poi bucato una volta, bucato per sempre.

        Io ricevo almeno 1-2 chiamate di spamming la settimana, e diverse conoscono il mio nome. Non è che questo aggiunga preoccupazione: è solo la menata a rispondere a sta gente. Ed il tutto sotto gli occhi del garante…

  2. DG

    se nessuno ha venduto i tuoi dati (e magari è pure possibile, se sei stato attento), è comunque possibile che i tuoi dati siano stati rubati dalla rubrica del telefono di qualcuno, tramite una app che ha chiesto permessi esageratamente liberali ed il qualcuno glieli ha concessi. il mio numero di telefono cellulare “privato”, l’ho dato letteralmente solo a gente che conosco, ma è quello che riceve più spam. la dubbia provenienza, si nota anche dal fatto che, dato che quel particolare nome è associato più ad un soprannome che al vero nome, molto spesso non sanno come chiamarmi (perché il soprannome è evidentemente non un nome plausibile).

I commenti sono chiusi.