Uno dei miei tanti crucci è di non essere mai riuscito a essere un patafisico. Questo però non significa che non sia potuto andare a divertirmi al festival Alingue e Apostrofi che lo scorso fine settimana festeggiava la fine del 150. anniversario della nascita di Alfred Jarry, che rese nota al mondo la `Patafisica. Ne ho approfittato per salutare vecchi amici (Aldo e Carlo Spinelli, Marco Maiocchi) e conoscere nuove persone (Raffaele Aragona e Stefano Tonietto, uno dei miei miti). E poi, chissà…
Per quanto riguarda il festival vero e proprio, non c’erano tantissime opere (la Stecca 3.0 è piccina…) ma comunque erano interessanti, a partire dalla performance di Spinelli&Maiocchi che hanno sottratto da un foglio dei pezzi di carta formando una silhouette di Alfred Jarry e riutilizzando quei pezzi per scrivere “Alfred Jarry”. Ma non è un caso che la ‘Patafisica abbia molta attinenza con l’OuLiPo e l’italiana OpLePo,