
(da https://commons.wikimedia.org/wiki/Image:Patrick_Zaki.jpg )
Non sono certo l’unico a pensare che Zaki era stato arrestato come merce di scambio nel caso Regeni, perché gli italiani non rompessero le palle con la richiesta di estradizione dei componenti dei servizi segreti egiziani implicati nel rapimento e uccisione: e di questo ce ne accorgeremo presto, o meglio ce ne accorgeremo se non si sentirà più parlare della richiesta di estradizione. È uno scambio equo? Non lo so. Sicuramente giustizia non è fatta nel; caso Regeni, e soprattutto non sapremo mai la verità storica – e cosa c’entrano gli inglesi nel caso; ma purtroppo la politica è spesso il cercare di ottenere quel poco che si può.
Ultimo aggiornamento: 2023-07-20 07:25
Quel poco che si pèuò?
A me sembra che il capo del sinedrio si sia accordato con Ponzio Pilato per far scegliere ai giudei tra Gesù e Livio, liberto del cugino di primo grado di Marco Antonio ostile ad Augusto, con i giudei tutti festanti per la libertà concessa a questo emerito Livio, uno di loro. O quasi.
mi sa che allora dovresti prima prendertela coi governi precedenti che hanno cominciato a parlare di Livio.
Infatti, tutti servi, politici e giornalisti.