Leggo che l’amministratore delegato della Serie A, Luigi De Siervo ha affermato che dall’anno prossimo il nostro campionato maggiore di calcio maschile sarà venduto all’estero come “Serie A Made in Italy”.
Scopro con stupore che la serie A ha un amministratore delegato, ma non è un mio problema. Capisco poi che in questo modo probabilmente riusciranno a tirare fuori un po’ di soldi in più per i diritti: il mio problema è che questo “made in Italy” mi fa pensare che i soldi arriveranno da un nostro ministero, e questo è – scusate – un mio problema…
Ultimo aggiornamento: 2023-06-08 10:19
Certo che paga il tale ente! Pare 10 milioni l’anno (per quanti anni? boh?).
Non ho capito se però il marchio è davvero “made in…” o “strafatti in…”
Da sempre lo stato paga il CONI che gira alla FIGC, lo hai inferito solo ora?? E’ per continuare ad avere i soldi che si chiama made in italy.