[Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing]
The Exiles è un classico juvenile (o come dicono adesso, YA): vale a dire che ha un ritmo veloce, i personaggi principali sono adolescenti che devono sopravvivere a un ambiente ostile – in questo caso preparato apposta – e c’è l’inizio di qualcosa che potremmo chiamare storia d’amore. Se è il tipo di libri che vi piacciono, il libro è ottimo: ricordatevi solo che sarà il primo volume di una saga, e quindi termina con un cliffhanger e ci sono alcune sottostorie che rimangono un po’ appese e immagino saranno sviluppate negli episodi seguenti.
Nelle note negative, ho trovato i primi due capitoli piuttosto fuorvianti. Saphena Stebbins, la voce narrante, è presentata in modo completamente diverso da quello che farà nel corso del libro; inoltre, mentre la preparazione dei suoi compagni si rivelerà utile nelle prove che devono compiere, l’abilità principale di Saphena – riconoscere la presumibile ascendenza delle persone – è del tutto inutile. Insomma, non si capisce questa differenza nello sviluppo dei candidati. Dopo aver letto l’ultima pagina posso immaginare che la sua abilità potrà rivelarsi utile nel sequel, ma per il momento continuo a sentire qualcosa che non va…